I bonus sono milionari, le buonuscite sono d’oro. Poi ci sono premi alla carriera e una pioggia di “azioni-omaggio”.

I bonus sono milionari, le buonuscite sono d’oro. Poi ci sono premi alla carriera e una pioggia di “azioni-omaggio”.

I manager italiani sono costantemente in viaggio. Per via dell’esigenza di cercare opportunità per fare affari laddove si cresce, visitano i mercati internazionali con sempre maggior frequenza.
La proposta per le aziende in Europa, dovrebbero pubblicare informazioni sulla politica di remunerazione dei dirigenti e cercare il supporto degli azionisti
Sono giorni difficili questi per i manager italiani, e presto ne arriveranno di ancor più complicati. La presentazione del piano di spending review del commissario Paoletti ha evidenziato la necessità di redistribuire e razionalizzare le spese dello Stato e delle società partecipate, pienamente in line con quanto voluto da Matteo Renzi che vuole limitare gli emolumenti dei dirigenti alla stessa cifra guadagnata dal capo dello Stato, ovvero 239.181 euro lordi l’anno.
Il ministro Lupi ha affermato: “Se Moretti vuole andare alle Ferrovie tedesche può farlo”
La maggior parte dei lavoratori ha subito tagli allo stipendio o alle ore di lavoro, ma non i top manager europei che continuano a guadagnare grandi cifre.
Il Tesoro fissa un tetto per gli stipendi degli amministratori delegati di Rai, Anas e Ferrovie e per quelli dei manager di altre 18 società controllate.
Le aziende sono alla ricerca di figure manageriali specializzate nella gestione di aziende in crisi. Tra loro il Proposal Engineer: cosa fa e quanto guadagna.
Le aziende sono alla ricerca di figure manageriali specializzate nella gestione di aziende in crisi. Tra loro l’Export Manager: cosa fa e quanto guadagna.
Le aziende sono alla ricerca di figure manageriali specializzate nella gestione di aziende in crisi. Tra loro lo Chief Technology Officer: cosa fa e quanto guadagna.