In Italia troppe tasse sul lavoro secondo l’UE
L’ Italia è uno dei Paesi dell’ Unione Europea con la più alta pressione fiscale sul lavoro, a danno, tuttavia, della competitività economica.
L’ Italia è uno dei Paesi dell’ Unione Europea con la più alta pressione fiscale sul lavoro, a danno, tuttavia, della competitività economica.
Diminuiscono gli accessi al credito per l’ intero comparto dell’ imprenditoria femminile, che ne subisce le relative conseguenze.
A partire dal 2007 il numero degli italiani senza lavoro è salito dell’ 82,2%.
Gli stipendi degli Italiani sono rimasti bloccati anche nel mese di Marzo 2013. Numerosi i contratti in scadenza, più di 5 milioni di dipendenti attendono il rinnovo.
Sul lavoro in Italia non c’è via d’uscita, lo dice anche Francesco Giubileo, però secondo il sociologo non è vero che si rischia il default in autunno.
La riforma del lavoro del Ministro Fornero ha messo in campo molti incentivi per il lavoro. Ma, anche se è entrata in vigore a luglio 2012, né aziende né lavoratori possono beneficiarne. Perché?
In un anno le famiglie che possono essere raggruppate sotto l’etichetta di “senza lavoro” sono cresciute di 233 mila unità.
Le nuove scadenze definite per una categoria particolare di lavoratori/pensionati: gli esodati. Dopo qualche settimana tornano in prima pagina.
Il punto sulla crisi spagnola, fatto dal Financial Times, per mettere in evidenza i problemi legati al mondo del lavoro.
Le preoccupazioni del Ministro Elsa Fornero riguardo la Cassa Integrazione. Quello che c’è da sapere sul finanziamento di questo istituto.