Nel 2028 un terzo delle transazioni con pagamento POS mobile proverrà dalla Cina. Il valore totale delle transazioni nel Paese aumenterà del 40% e raggiungerà i 2,4 trilioni di dollari.

Nel 2028 un terzo delle transazioni con pagamento POS mobile proverrà dalla Cina. Il valore totale delle transazioni nel Paese aumenterà del 40% e raggiungerà i 2,4 trilioni di dollari.
Un fenomeno, purtroppo, sempre più in crescita, quello riguardante le morosità dei condomini, che non può e non deve passare in secondo piano. Complici gli affitti alti, complice il caro-vita,
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – MEF – ha fatto sapere in una nota che è aumentato nell’ultimo periodo il livello raggiunto dai pagamenti della Pubblica Amministrazione, ovvero delle risorse che serviranno a saldare i crediti ancora aperti da parte di artigiani, professionisti e imprese nei confronti dello stato. La maggior parte di questi, tuttavia, sono già stati erogati, cioè circa 31 miliardi di euro.
A partire dal prossimo 1 settembre 2014 riprenderanno i controlli a cui l’Agenzia delle Entrate sottopone le dichiarazioni dei redditi dei contribuenti italiani. Verranno infatti passate al setaccio le dichiarazioni dei redditi presentate attraverso il Modello 730 e il Modello Unico, alla ricerca di possibili errori di forma o errori di calcolo.
Gli strumenti di pagamento elettronici, come i bancomat e le carte di credito sono molto più diffusi all’estero che in Italia. Anche quando si viaggia fuori dai confini nazionali, quindi, o si parte per le vacanze, è sempre consigliabile portare con sé uno di questi utili strumenti che evitano, tra le altre cose, la necessità di dotarsi della valuta del posto.
A partire dallo scorso 30 giugno 2014 tutti gli esercenti, i liberi professionisti e gli artigiani italiani sono obbligati per legge ad accettare i pagamenti elettronici per gli acquisti di importo superiore a 30 euro. Questo significa che a breve l’utilizzo di bancomat e carte di credito da parte dei consumatori italiani diventerà ancora più frequente.
Luglio sarà quest’anno un mese pieno di novità e scadenze fiscali. Se, infatti, scatta dal 30 giugno, l’obbligo di istallazione e uso del Pos per pagamenti con carte di credito e bancomat per artigiani, commercianti e liberi professionisti, da martedì primo luglio,è scattato invece il rialzo per la tassazione sulle rendite finanziarie che vanno dal 20 al 26%, novità che colpirà tutti i prodotti finanziari, conti correnti, conti deposito, conti postali, azioni, fondi comuni, obbligazioni, Etf, ad eccezione di Titoli di stato e fondi pensioni. Ma anche in quest’ultimo caso sale comunque l’aliquota, passando dall’11% all’11,5%.