Fatturazione elettronica e contabilità economico – patrimoniale nella PA

 Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – MEF – ha fatto sapere in una nota che è aumentato nell’ultimo periodo il livello raggiunto dai pagamenti della Pubblica Amministrazione, ovvero delle risorse che serviranno a saldare i crediti ancora aperti da parte di artigiani, professionisti e imprese nei confronti dello stato. La maggior parte di questi, tuttavia, sono già stati erogati, cioè circa 31 miliardi di euro. 

Si accorciano i tempi di liquidazione tra imprese

 I tempi di pagamento delle fatture da parte delle imprese è uno dei criteri che vengono analizzati per stabilire il loro stato di salute economica e finanziaria.

Più sono brevi, migliore è la situazione delle imprese, motivo per cui i dati rilasciati dal Cerved sono un segnale positivo.

La Pubblica Amministrazione ora paga più velocemente

 Hanno fatto progressi i tempi di pagamento della Pubblica amministrazione. Infatti nel primo trimestre del 2014 nel totale ha saldato in 96,1 giorni rispetto ai 107,4 dello stesso periodo del 2013, guadagnando 11,2 giorni.

Risparmiare sulle commissioni di pagamenti e prelievi in Europa

 Gli strumenti di pagamento elettronici, come i bancomat e le carte di credito sono molto più diffusi all’estero che in Italia. Anche quando si viaggia fuori dai confini nazionali, quindi,  o si parte per le vacanze, è sempre consigliabile portare con sé uno di questi utili strumenti che evitano, tra le altre cose, la necessità di dotarsi della valuta del posto. 

Risparmiare sulle commissioni dei prelievi allo sportello in Italia

 A partire dallo scorso 30 giugno 2014 tutti gli esercenti, i liberi professionisti e gli artigiani italiani sono obbligati per legge ad accettare i pagamenti elettronici per gli acquisti di importo superiore a 30 euro. Questo significa che a breve l’utilizzo di bancomat e carte di credito da parte dei consumatori italiani diventerà ancora più frequente. 

Fisco le scadenze e le date da ricordare nel mese di luglio

 Luglio sarà quest’anno un mese pieno di novità e scadenze fiscali. Se, infatti, scatta dal 30 giugno, l’obbligo di istallazione e uso del Pos per pagamenti con carte di credito e bancomat per artigiani, commercianti e liberi professionisti, da martedì primo luglio,è scattato invece il rialzo per la tassazione sulle rendite finanziarie che vanno dal 20 al 26%, novità che colpirà tutti i prodotti finanziari, conti correnti, conti deposito, conti postali, azioni, fondi comuni, obbligazioni, Etf, ad eccezione di Titoli di stato e fondi pensioni. Ma anche in quest’ultimo caso sale comunque l’aliquota, passando dall’11% all’11,5%.