Chiuse per la crisi 134.000 imprese in sei anni

 La crisi ha spazzato via 134.000 piccole imprese, in particolare nel settore dell’artigianato. Ne pagano le conseguenze anche i commercianti. In sostanza, chi ne risente è il lavoratore della categoria a partita Iva.

I dati provengono dall Cgia di Mestre, e sono stati ricavati calcolando il saldo nel periodo che va dal 2008 allo scorso anno, tra aziende nuove nate e quelle che hanno terminato la propria attività. Se tra i piccoli commercianti la “moria” sfiora le 64mila unità, tra gli artigiani supera quota 70 mila.

Calano produzione e prestiti alle imprese

 Cala il sistema produttivo italiano. Le nuove operazioni di finanziamento registrano una discesa del 13% durante lo scorso anno. La difficoltà è dunque sempre più di ampio respiro. Le cause? La domanda crolla a picco, la produzione è in calo e i fallimenti crescono. Il rischio del sistema è in aumento e le conseguenze per i nuovi finanziamenti sono a stretto giro.

Electrolux non andrà via dall’Italia

 Parlando in commissione Industria al Senato Ernesto Ferrario, amministratore delegato di Electrolux ha precisato :«Vogliamo restare in Italia, non abbiamo alcuna intenzione di andare via».

Multe più salate per le imprese che non rispetteranno le norme sul lavoro

 Con l’inizio del nuovo anno diventeranno più serrati i controlli che il Ministero del Lavoro effettuerà per verificare la regolarità fiscale e contributiva delle imprese presenti sul territorio italiano. Verranno inasprite, inoltre, anche le multe e le sanzioni per le realtà aziendali che saranno rilevate in uno stato di irregolarità.