Il fabbisogno dello stato raggiunge i 15,5 miliardi a settembre 2013

 Proprio nella giornata di oggi è stato per la prima volta fatto il nome del futuro commissario per la spending review, la nuova figura che affiancherà l’esecutivo per cercare di ridurre le enormi spese della macchina statale italiana. Si tratterà di Carlo Cottarelli, che arriva da un precedente incarico presso il Fondo Monetario Internazionale e che è stato individuato dal premier e dal Ministro delle Finanze come idoneo.

Cresce la spesa dello Stato italiano

 Una recente indagine compiuta dall’ Ufficio Studi della Confederazione generale degli Artigiani – Cgia – rileva come nel giro di circa 15 anni, cioè dal 1997 al 2012, siano decisamente cresciute le spese dello Stato italiano. In questo periodo, infatti, le uscite dello Stato sono cresciute, al netto degli interessi di quasi il 69%, mentre lo stesso ritmo non è stato tenuto dalle entrate, che sono cresciute solo del 58,8%.

E’ necessario e urgente rivedere i conti pubblici

 Quella di una completa revisione dei conti e degli apparati pubblici italiani è un’ urgenza ormai non più differibile. Lo ha affermato, proprio questa mattina, il Presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, nel corso della sua Relazione sul Rendiconto 2012.