Sconti da WeBank: si riparte con il nuovo anno

 WeBank ha lasciato la vetta della classifica dei mutui più convenienti soltanto per poche settimane. Adesso, l’offerta promozionale che consiste in uno sconto sullo spread dello 0,20 per cento per i mutui richiesti entro il 31 gennaio 2013 e stipulati entro il 28 febbraio 2013.

I vantaggi sono nelle condizioni promozionali, nell’assenza di spese e nell’assicurazione obbligatoria corrisposta in forma gratuita.

Il fatto che le spese siano davvero poche si evidenzia dalla differenza contenuta tra il tasso e il TAEG. Il tasso è del 4,07 per cento ed è dato dall’IRS a 5 anni pari allo 0,87 per cento cui si deve aggiungere uno spread sul muto del 3,20 per cento.

Il TAEG che comprende il costo degli interessi, le spese iniziali, quelle ricorrenti e l’imposta sostitutiva, è soltanto del 4,16 per cento. L’offerta – valida per i clienti che fanno la richiesta di mutuo attraverso il portale MutuiSupermarket –  è calcolata per una richiesta tipo: un mutuo di 140 mila euro da rimborsare in 30 anni a fronte di un valore dell’immobile di 220 mila euro.

La rata mensile calcolata è di 673,72 euro e il mutuo in promozione è un prodotto a tasso misto. Maggiori informazioni possono essere dedotte dalla scheda presente su Mutuisupermarket.

Mutuo variabile di WeBank

 WeBank, per tanti mesi è stata la banca con i tassi più convenienti per i mutui erogati. Adesso il primo posto della classifica convenienza stilata da MutuiOnline e occupato da Deutsche Bank, cui segue la proposta della Banca Nazionale del Lavoro. Al terzo posto troviamo WeBank.

Ma quali sono le caratteristiche del mutuo a tasso variabile di questo istituto di credito? Tra i vantaggi e le promozioni elencati ci sono l’assenza di spese e penali e l’assicurazione casa gratuita. La banca mette però un limite anagrafico ai richiedenti: non devono aver superato i 60 anni al momento dell’attivazione del finanziamento che deve concludersi entro il 75esimo anno d’età.

Questo mutuo è finalizzato all’acquisto della prima casa e alla ristrutturazione dell’immobile e rispetto agli importi finanziabili devono oscillare tra un minimo di 50 mila euro e un massimo di 1 milione di euro. L’importo erogato, in ogni caso, non supera l’80% del minore tra importo d’acquisto e valore di perizia. Il loan to value scende al 50% se si parla di ristrutturazioni.

Le durate previste per il piano d’ammortamento sono tra i 10 e 30 anni. Il tasso applicato è un variabile puro dove a cambiare è lo spread applicato dalla banca che muta sulla base dell’importo erogato in termini assoluti e in percentuale.

Per esempio, per i mutui in cui l’importo erogato è minore o uguale al 60 per cento del valore dell’immobile, si applicano tre spread: il 3 per cento per i mutui fino a 124.999 euro; il 2,9% per i mutui fino a 174.999 euro; e il 2,8% per i mutui che superano i 175 mila euro.

Per tutti gli altri dettagli sul prodotto si consiglia di visionare la scheda disponibile su MutuiOnline.

Gli sconti di Webank

 Webank, la banca online del Gruppo Banca Popolare di Milano, offre numerosi sconti sui mutui erogati ai nuovi clienti. Al di là della convenienza espressa dall’assenza di spese, chi sigla un contratto entro il 30 novembre, con l’obbligo di rogito entro il 31 gennaio 2013, può usufruire di ulteriori sconti, oltre quelli classici.

Uno dei punti di forza di Webank è l’assenza di spese accessorie collegate alla sottoscrizione di un contratto di mutuo. In particolare, ai nuovi clienti è proposto un mutuo senza spese d’istruttoria, senza spese di perizia e in regalo l’istituto di credito offre l’obbligatoria polizza scoppio-incendio.

Oltre questi vantaggi, cui si unisce l’apertura di conto corrente zero spese su cui addebitare le rate del rimborso, occorre enucleare gli sconti proposti. In primo luogo, e soltanto per il mese di novembre, sullo spread si applica uno sconto dello 0,20 per cento, a patto che i mutuatari definiscano il rogito prima del 31 gennaio 2013.

Webank che calcola il tasso fisso aggiungendo all’Irs di periodo un spread che varia sulla base della durata del piano d’ammortamento e sull’importo erogato dalla banca, spiega nei fogli informativi che si può ottenere un ulteriore sconto, oltre quello già esposto, pari allo 0,10%, nel caso che l’importo finanziato sia minore o uguale al 60% del valore dell’immobile.