Rimane sempre aperta la questione esodati la situazione in cui vertono migliaia e migliaia di persone che rischiano di restare senza lavoro e senza pensione
> La Legge di Stabilità libera risorse per Esodati
Sono 5 gli interventi di salvaguardia presi negli ultimi due anni per gli esodati, compreso quello contenuto nella legge di Stabilità, per far sì che possano andare in pensione con le regole in vigore fino al 31 dicembre 2011, cioè prima della riforma Fornero, a chi ha specifici requisiti, dai lavoratori in mobilità a quelli che si erano licenziati, cioè dagli esodati in senso stretto a categorie assimilate, come i contributori volontari, che pur non lavorando più avevano scelto di proseguire la contribuzione all’Inps per andare in pensione, fino a includere, con l’ultima legge di Stabilità, anche i lavoratori che si sono licenziati prima del 2012 e poi hanno ripreso a lavorare.Un emendamento del governo stanzia 950 milioni fino al 2020 per altri 17mila esodati da salvaguardare.
> Esodati, le novità previste dalla Legge di Stabilità
Fino ad oggi solo la prima salvaguardia, di metà 2012, può ritenersi conclusa; mentre per la seconda e la terza, anche se i termini di presentazione delle domande sono scaduti da tempo (21 maggio e 25 settembre 2013), la valutazione delle pratiche è ancora in corso. Stando a un osservazione dell’Inps aggiornata al 13 dicembre scorso, le prime 3 salvaguardie erano state presentate per fare andare in pensione globalmente 130 mila persone, ma le domande accolte finora sono quasi 80 mila e le pensioni in pagamento meno di 27 mila. quindi, solo uno su tre col diritto documentato alla pensione sta incassando l’assegno.