Non sono solo i consumi degli italiani ad aver avuto una brusca frenata nel mese di gennaio, secondo quanto riportato dall’Istat la stessa sorte tocca anche all’industria, per la quale, nel mese di gennaio 2013, si รจ registrato un evidente contrazione degli ordinativi e, quindi, del fatturato.
โบย Consumi ancora in calo: iniziano a soffrire anche i discount
Secondo i dati rilasciati dall’Istat il fatturato industriale italiano รจ sceso dell’1,3% rispetto a dicembre 2012, distribuito traย mercato interno (-1,7%) e mercato estero (-ย 0,4%). Raffronta gli ultimi dati mensili con quelli dei mesi precedenti si evince su base trimestrale la flessione del settore industriale italiano รจ stata complessivamenteย dell’1,7% rispetto ai tre mesi precedenti.
A trainare verso il basso il dato industriale รจ stato il caloย dalla componente interna dell’energia, con una diminuzione del 17,0% dellaย fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, mentre hanno avuto ottime performance il comparto dedito all’alimentare, alle bevande e al tabacco, con unย +5,7%.
Il problema maggiore, come spiega anche Enrico Giovannini, presidente dell’Istat, si riscontra sul mercato interno, mentre le aziende che si orientano all’esportazione oltre i confini nazionali hanno delle maggiori opportunitร di crescere:
โบย La produzione industriale si riprende ma la crisi continua
la crisi continua soprattutto per le imprese che sono orientate al mercato interno. Mentre il fatturato scende, gli ordinativi, quelli esteri in particolare, continuano ad aumentare. La nostra industria deve riuscire a cogliere sempre di piรน le opportunitร dei mercati emergenti perchรฉ purtroppo anche l’Europa รจ in difficoltร .