Lโalternative finance continua a crescere in Italia e nel resto del mondo, mettendo a disposizione di privati e imprese nuove soluzioni per lโaccesso al credito. In base al rapporto Il Fintech dalla A alla Z a cura della School of Management del Politecnico di Milano, Unioncamere e Innexta, lโerogazione diretta di finanziamenti da soggetti non bancari ha raggiunto quasi 1,7 miliardi di euro in Italia nel 2020, con una crescita del 450% rispetto ai 372 milioni del 2019.

Nel settore si distinguono diverse modalitร per fare finanza in modo alternativo, tra cui il P2P lending con i prestiti tra privati in cui persone fisiche prestano soldi ad altri soggetti privati in cambio del pagamento di un interesse e lโinvoice trading, con la cessione da parte delle imprese delle fatture commerciali attraverso piattaforme online specializzate. Entrambe le soluzioni consentono a privati e aziende di ottenere credito al di fuori del circuito bancario tradizionale, operazione che avviene in modo piรน semplice, veloce e conveniente.
Secondo Pwc i prestiti tra privati potrebbero raggiungere un valore di 38 miliardi entro il 2028 in Italia, qualora dovessero mantenere gli stessi ritmi di crescita rilevati in paesi in cui queste tecnologie sono piรน sviluppate come il Regno Unito. Ad ogni modo le potenzialitร piรน elevate sono legate allโinvoice trading, ovvero lโanticipo delle fatture online, un mercato da 1,5 miliari di euro nel 2020 in forte crescita grazie ai nuovi servizi fornite da fintech come Workinvoice.
Come funziona il P2P lending e quali sono le migliori piattaforme
Secondo quanto riportato da Finaria in merito ai prestiti tra privati, anche noti come social lending o P2P lending, questa modalitร di finanziamento tra soggetti non bancari sta diventando sempre piรน diffusa in Italia. Il funzionamento รจ abbastanza semplice, infatti si basa sullโincontro della domanda e dellโofferta tra soggetti privati attraverso lโintermediazione di apposite piattaforme, conosciute anche come marketplace lending.
Quando una persona o unโimpresa richiede un finanziamento la piattaforma di occupa di effettuare la valutazione del rischio, analizzando il merito creditizio del soggetto, lโimporto richiesto e la durata del rimborso. Dallโaltro lato ogni investitore privato decide il proprio profilo di rischio, in questo modo puรฒ accettare soltanto prestiti in linea con il rischio definito. Dopodichรฉ la piattaforma suddivide la somma del prestito tra una serie di prestatori, per minimizzare il rischio in caso di insolvenza.
In seguito il debitore rimborsa la somma pagando le rate e restituendo lโimporto piรน la quota interessi, per assicurare un guadagno ai prestatori privati ottenendo perรฒ condizioni piรน convenienti grazie a tassi dโinteresse in genere piรน bassi e minori costi da sostenere, poichรฉ lโintero processo avviene in modo 100% digitale. Ovviamente รจ importante rivolgersi a piattaforme regolamentate, alcune delle quali sono autorizzate e vigilate dalla Banca dโItalia in quanto Istituti di Pagamento riconosciuti.
Tra le migliori fintech nel P2P lending cโรจ ad esempio Soisy, specializzata nei prestiti tra privati per finanziare gli acquisti allโinterno di e-commerce convenzionati, oppure Prestiamoci per i prestiti tra privati richiedibili dalle persone residenti in Italia con etร compresa tra 18 e 75 anni. Per quanto riguarda invece il crowdfunding immobiliare, attraverso il quale finanziare i progetti legati al settore immobiliare, piattaforme di riferimento per professionisti e aziende del settore sono Re-Lender, ReCrowd e Concrete Investing.
La crescita del digital lending e i prestiti crypto
Lโespansione del digital lending รจ ormai un fenomeno consolidato in molti paesi del mondo, con un valore di 27 miliardi nel 2020 negli USA e 14 miliardi nel Regno per quanto riguarda i prestiti privati alle imprese secondo le rilevazioni dellโUniversitร di Cambridge. Per gli analisti di McKinsey il mercato legato allโembedded finance ha un potenziale di 7 trilioni, mentre secondo le stime di Statista soltanto in Europa il settore dellโalternative lending potrebbe raggiungere un giro dโaffari di 8 miliardi nel 2021.
Lโinnovazione tecnologia sta favorendo lโutilizzo di servizi di credito alternativi a quelli bancari tradizionali, una tendenza sostenuta dai numerosi vantaggi offerti dai prestiti tra privati per gli investitori e le persone e le imprese che hanno bisogno di finanziamenti. Dโaltronde richiedere un prestito in una piattaforma di digital lending รจ piuttosto semplice e veloce, un procedimento gestibile interamente online con vincoli meno stringenti rispetto alla classica domanda di prestito effettuata presso un istituto bancario convenzionale.
Inoltre non bisogna trascurare le nuove soluzioni di credito offerte dai prestiti crypto, con alcune piattaforme che giร consentono di richiedere finanziamenti attraverso le criptovalute, un intero settore fintech con enormi prospettive di sviluppo. Senzโaltro si tratta di opzioni interessanti per democratizzare lโaccesso al credito, tuttavia รจ consigliabile affidarsi a piattaforme autorizzate e verificare sempre le condizioni offerte sui prestiti per garantire la massima sostenibilitร e qualitร del debito.