Il regime fiscale di vantaggio IRPEF per giovani imprenditori, disoccupati e lavoratori in mobilità che iniziano una nuova attività 
produttiva
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto in che cosa consiste il regime fiscale di vantaggio IRPEF, una particolare forma di agevolazione fiscale concessa dall’ Agenzia delle Entrate ai giovani imprenditori, ai disoccupati e ai lavoratori in mobilità che iniziano una nuova attività produttiva.
> Che cosa è il regime fiscale agevolato IRPEF
In questo post vedremo invece nello specifico quali sono le agevolazioni che questo regime di vantaggio comporta per coloro che vi aderiscono, al di là del canonico pagamento dell’ imposta sostitutiva del 5% dell’ IRPEF e delle addizionali regionali e comunali relative.
> I soggetti esclusi dal regime fiscale di vantaggio IRPEF
Le agevolazioni del regime fiscale di vantaggio IRPEF
I soggetti che aderiscono a questo particolare regime di vantaggio sono infatti esonerati da:
- inviare all’ Agenzia delle Entrate le comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva
- comunicare all’ Agenzia delle entrate i dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici considerati in “black list”
- certificare i corrispettivi – solo attività quali le rivendite di tabacchi e le rivendite di giornali.
- registrare e tenere le scritture contabili
- tenere il registro dei beni ammortizzabili
- effettuare gli adempimenti Iva – come per esempio liquidazioni, versamenti periodici e dell’acconto annuale
- presentare la dichiarazione Irap e versare la relativa imposta
- applicare gli studi di settore.
Tra le altre agevolazioni previste vi è poi:
- la non assoggettabilità dei ricavi e dei compensi a ritenuta d’ acconto da parte del sostituto d’ imposta.