L’obiettivo è quello di raggiungere in quattro anni un utile di 150 milioni di euro, crescendo a vista d’occhio.

L’obiettivo è quello di raggiungere in quattro anni un utile di 150 milioni di euro, crescendo a vista d’occhio.

Giornata delicata a Piazza Affari, condizionata dai titoli bancari. Ma la notizia è un’altra: Mediaset è stata sospesa dalle contrattazioni per via di eccesso di ribasso. La quotata, in queste ore, sta facendo registrare un calo teorico del 5% contro un Ftse Mib che sta lasciando sul parterre l’1,7%.

C’è una data: 24 maggio 2016. Potrebbe essere l’avvento di una nuova era per la Grecia. Il ‘capodanno’ per festeggiare l’uscita dalla crisi. Quel giorno, la Troika potrebbe approvare il taglio del debito della Grecia dopo sette anni di buio totale.

Si sa, tra i due colossi del web non corre buon sangue da sempre. Una ‘sana’ rivalità, quella tra Amazon e Google, che continua ad essere perpetuata ogni volta che ce ne è la possibilità.

I conti sono in rosso. La causa è da ascrivere al timore di nuovi attentati terroristici. Easyjet, oltre alla concorrenza, deve vedersela dunque anche con il difficile periodo storico.

Un miliardo di euro per il rilancio di un grande marchio, che avrà come corollario una piattaforma nuova di zecca e un’auto (c’è già ed è la nuova Giulia) più che rappresentativa in termini di ‘top’ di gamma.

Per Campari è “l’ora” di fare i conti. Conti che mandano il titolo sugli scudi in Borsa. I primi tre mesi del 2016 sono stati molto positivi, in virtù di un incremento dell’utile e delle vendite.

C’è qualcosa che non va nei conti di Intesa Sanpaolo. Gli analisti se ne sono accorti, analizzandoli nei minimi dettagli, decidendo di ridurre il target price.

Il boom dell’export Made in Italy durante lo scorso anno è degno di nota. Merito di un saldo commerciale che lascia ben sperare per il futuro dei prodotti italiani oltre confine. Il risultato, 122 miliardi di euro di differenza tra quanto venduto e quanto acquistato, è in linea con le tendenze degli ultimi anni. Almeno, numeri alla mano, degli ultimi sette.

In una fase in cui l’economia arranca, stando alla Cgia di Mestre quella riconducibile alle attività in nero e alla criminalità organizzata non conosce stop.