L’esigenza di un rating imparziale
Le agenzie di rating sono nell’occhio del ciclone: adesso è importante che le agenzie non siano più legate al mondo privato degli affari.
Le agenzie di rating sono nell’occhio del ciclone: adesso è importante che le agenzie non siano più legate al mondo privato degli affari.
La benzina, in Italia, costa più che in tutti gli altri paesi europei. Una panoramica interessante, con un confronto preciso con la Polonia e la Spagna.
La Panini ha deciso di acquistare il settimanale Topolino ma i dipendenti di quest’ultimo sono in sciopero perché non vogliono trasferirsi.
L’anno prossimo si deve scegliere il nuoco capo della FED e il presidente Obama ha già ipotizzato tre nomi.
La società che si occupa della gestione del palazzo della Regina ha assunto tanti dipendenti ma sono tutti precari, a chiamata.
In Italia la Chiesa avrebbe dovuto iniziare a pagare l’IMU sui suoi immobili ma il discorso è stato interrotto a metà. Come siamo messi adesso?
Il sentiment dei tedeschi dice che i consumatori hanno ripreso a spendere e credono che ci sarà modo di evitare la recessione aumentando i consumi.
A giugno sono in crescita soltanto i prezzi dei beni che sono maggiormente richiesti dalla popolazione e non tutti i prodotti.
Il Senato ha approvato il decreto lavoro, ma adesso sarà necessario tradurre in pratica gli obiettivi del governo, stabilità a parte.
La disoccupazione è ancora in crescita e gli indici dimostrano ancora una volta che si tratta di una piaga da risolvere al più presto.