Forex, molta volatilità sui mercati finanziari

 La settimana scorsa, per quanto caratterizzata dalla festività del primo maggio che ha visto diversi listini europei chiusi e conseguente liquidità ridotta, è stata piuttosto importante sul fronte dei mercati finanziari laddove però gli impatti degli eventi significativi sui prezzi dei principali strumenti finanziari è stato molto limitato.

Borsa giapponese, gli investitori rimangono cauti

 Borsa giapponese poco mossa questa mattina con il Nikkei che ha ceduto lo 0,19% a quota 14458. Il quadro grafico dell’indice resta stabile, i prezzi non sono per ora riusciti a lasciarsi alle spalle area 14500, livello intorno al quale si sono mossi nel corso delle ultime settimane, e a risalire fino sui 15000/15100 punti.

Mercati Usa, attesi i dati sulle richieste di disoccupzione

 Come ogni primo venerdì del mese (anche se il secondo giorno del mese è piuttosto atipico) avremo oggi la pubblicazione dello statement da parte del Labour Department of Statistics, il quale mostrerà i nuovi posti di lavoro creati negli Stati Uniti ed il tasso di disoccupazione, oltre che una serie di dati correlati anch’essi di estrema importanza.

Istat, cresce la fiducia dei consumatori a Marzo

 Secondo i dati Istat sembra che gli italiani – dopo anni di forte pessimismo – stiano ritrovando la speranza nel futuro. Ad aprile l’indice di fiducia dei consumatori è salito dal 101,9 di marzo a quota 105,4, dice l’Istat.

Wall Street, bene gli indici grazie ai dati sull’immobiliare

 In verde gli indici azionari statunitensi di Wall Street. Il Dow Jones Industrial Average mostra un incremento dello 0,75%, lo S&P500 dello 0,40% e il Nasdaq Composite dello 0,60%. A sostenere le quotazioni delle imprese statunitensi sono, soprattutto, le notizie in merito alle M&A (Pfizer sulla britannica Astrazeneca e General Electric sulla francese Alstom) che hanno portato nuovo ottimismo tra gli operatori.

Peso messicano, tornano gli acquisti dopo il crollo

 Stabile nel 2014 rispetto a euro e dollaro In fase di stabilizzazione le quotazioni del Peso Messicano dopo la discesa dei mesi scorsi in scia all’ondata di vendite che ha coinvolto le principali valute emergenti.

Il quadro tecnico del cross forex Euro dollaro

 Un Euro che continua a rimanere combattuto all’interno del range principale rappresentato da 1.3775 e 1.3850. Fino a quando non supereremo uno di questi due livelli il mercato potrebbe mantenersi all’interno della congestione, fornendo spunti operativi poco chiari.

Forex, poca direzionalità nel trading odierno

 Il mercato valutario non è risultato particolarmente direzionale, con il dollaro americano che non ha mostrato un andamento unidirezionale contro le principali altre valute, confermandoci l’assenza di correlazioni sia intermarket che intramarket, tra valutario e listini azionari.