Ecoincentivi auto, come funzionano e chi può chiederli

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 Dal 6 maggio potranno essere richiesti i nuovi eco incentivi per l’acquisto di auto eco assicurati dal governo anche per il 2014, che saranno valevoli per acquistare veicoli nuovi elettrici, ibridi, a Gpl o metano, a biometano, a idrogeno con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km. Gli ecoincentivi saranno elargiti fino all’esaurimento del fondo (di circa 60 milioni di euro) e le risorse disponibili saranno divise.

Il 15% sarà indirizzato all’acquisto da parte di tutti di auto con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; il 35% sarà indirizzato all’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di auto con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/k.

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E il 50% all’acquisto di auto con emissioni non superiori a 120 g/km da parte di aziende, destinate all’uso di terzi (taxi, noleggio e liberi professionisti) e destinate a beni strumentali nell’attività dell’impresa, fermo restando che sia rottamata un’auto con più di 10 anni;che appartenga alla stessa categoria del veicolo acquistato; o che si possiede da almeno 12 mesi.

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Il contributo previsto con questi incentivi sussisterà nel 20% sul prezzo di acquisto, fino al limite massimo di 5.000 euro, per le auto con emissioni inferiori a 50 g/km di CO2; del 20% sul prezzo di acquisto, fino al limite massimo di 4.000 euro, per le auto con emissioni tra 51 e 95 g/km di CO2; e del 20% sul prezzo di acquisto, fino al limite massimo di 2.000 euro, per le auto con emissioni tra 96 e 120 g/km di CO2.

 

 

 

 

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