Si torna a parlare degli esodati dopo che ieri il Ministro Enrico Giovannini ha firmato il via libera al decreto per la salvaguardia di altri 23 mila lavoratori italiani che dopo la riforma del sistema pensionistico della Fornero si sono trovati senza lavoro e senza pensione.
Il prossimo passo sarร la firma del Ministro dell’Economia che dovrร avvenire nei prossimi giorni, dopodichรฉ i 23.000 aventi diritto potranno presentare laย domanda alle direzioni territoriali competenti (con la ratificazione del decreto si sapranno anche i termini di scadenza per la presentazione delle istanze, al momento sono ancora in decorrenza i termini per la presentazione delle domande della quarta tranche della salvaguardia).
Entrando nello specifico della questione, di seguito riportiamo chi sono gli aventi diritto alla quinta tranche di salvaguardia.
โบย Esodati, alcune novitร introdotte nella legge di Stabilitร
Su un totale di 23.000 ‘posti’ disponibile, le domande potranno essere presentate da:
6 mila lavoratori autonomiย autorizzati al versamento volontario dei contributi prima del 4 dicembre 2011, con almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile al 6 dicembre 2011, con un reddito massimo lordo di 7500 euro.
17 mila contributori volontari se in possesso dei seguenti requisiti:
- contributori che abbiano un contributo accreditato o accreditabile al 6 dicembre, anche se dopo il 4 dicembre hanno svolto attivitร lavorativa;
- Contributori con almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile da attivitร lavorativa tra il 2007 e il 30 novembre 2013;
- Coloro che hanno interrotto il rapporto di lavoro a seguito di accordi individuali o collettivi di incentivo allโesodo sottoscritti entro il 31 dicembre 2012 (solo se poi non hanno svolto attivitร lavorativa a tempo indeterminato)
- coloro che sono stati licenziati traย 2007 e il 2011(solo se poi non hanno svolto attivitร lavorativa a tempo indeterminato)
- Lavoratori in mobilitร ordinaria entro il 4 dicembre 2011 e autorizzati al versamento volontario dei contributi.