In Europa Borse caratterizzate da debolezza per la chiusura di Wall Street e per i dati macroeconomici

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 Borse europee deboli nell’ultima seduta. Con Wall Street chiusa giovedì per il Thanksgiving Day e aperta solo per metà seduta ieri nel Black Friday per lo shopping di Natale, le borse europee e Piazza Affari mostrano poco movimento.

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Inoltre, i molti dati macroeconomici in arrivo hanno condizionato i mercati finanziari europei. In Italia, i dati sulla disoccupazione non sono rassicuranti. La disoccupazione generale è stabile su dati sempre alti al 12,5% mentre quella giovanile è in crescita al 41,2%. In Europa il tasso di disoccupazione è in leggera diminuzione. E poi ci sono i dati sull’inflazione che è lontana dall’obiettivo del 2% annuo.

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In attesa della prossima settimana per vedere cosa succede a Wall Street e sul listino Nasdaq, che è arrivato al  record da 13 anni, Piazza Affari chiude a -0,41%. Nelle altre Borse europee, Francoforte è a +0,3% e Parigi e Londra sono invariate.

I dati macroeconomici a livello europeo mostrano il calo delle vendite al dettaglio in Germania. A ottobre si è  registrata una diminuzione mensile dello 0,8% e le previsioni erano di un  +0,5%. In Francia si registra la diminuzione dei consumi dello 0,2% a ottobre, a settembre si era registrato un -0,1%. L’euro è in rialzo a 1,3614 dollari dal precedente dato di 1,3580 e a 139,18 yen.

Per quanto riguarda le altre Borse, Tokyo ha chiuso a -0,41% dopo essere arrivata ai massimi da quasi sei anni e avere fatto una performance mensile molto buona. Da tre settimane il Nikkei chiude in rialzo e la crescita nel mese di novembre è di oltre il 9%.

Per le materie prime, l’oro è in calo a 1.242,65 dollari con il dato precedente che era di 1.244,13. Nel mese di novembre l’oro ha perso più del 6% facendo registrare la peggiore performance mensile da giugno. Il prezzo del petrolio è stabile sopra 92 dollari al barile.

 

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