Il mercato automobilistico, nel 2012, ha subito un crollo molto drastico, soprattutto sul versante europeo dove, quanto a produzione automobilistica, l’Italia รจ subito diventata il fanalino di coda. Cosa ha zavorrato le industrie dell’Eurozona.
โบย Da cosa puรฒ dipendere la crisi dellโauto
Secondo gli analisti รจ tutta colpa delle misure di austerity in qualche modo richieste dai governi per fronteggiare la crisi che, al contrario, ha fatto diminuire in modo vertiginoso le immatricolazioni. Il calo piรน vistoso รจ stato evidenziato proprio nello Stivale.
โบย Crollo mercato auto dellโUe: si scende ai livelli del 1993
A pubblicare i report ci ha pensato l’Acea che ha analizzato in modo dettagliato la situazione europea del 2012, spiegando che le nuove immatricolazioni sono state soltanto poco piรน di 12 milioni. Una soglia che porta il settore automobilistico ai livelli del 1993. In generale, in tutta Europa, si parla di un calo dell’8,2%.
L’unico stato ad andare molto bene รจ stato il Regno Unito dove le immatricolazioni sono cresciute del 5,3%. I cali, invece, si sono registrati in Italia (-19,9%), ma anche in Francia, Spagna e Germania dove le diminuzioni percentuali sono state rispettivamente del 13,9, del 13,4 e del 22,5 per cento.
Tutti i maggiori marchi automobilistici hanno subito una flessione, da GM Group a Fiat, da Toyota a Ford, ma ci sono state anche industrie che invece hanno concluso l’anno in positivo: Jeep, Jaguar Land Rover e Land Rover.ย La svolta cinese della FIATย non arriva a caso.