Gli ultimi aggiornamenti sui prezzi del gas in Europa a maggio 2025

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Occorre come al solito il punto della situazione relativo ai prezzi del gas in Europa, per comprendere in quale direzione stiamo andando in questo particolare momento storico nel Vecchio Continente. La scorsa settimana, i prezzi all’ingrosso del gas nei Paesi Bassi e nel Regno Unito non erano molto diversi, grazie a una buona produzione che per forza di cose ha sempre una certa incidenza dal punto di vista economico.

prezzi del gas in Europa

Tutti i dettagli del caso sul prezzi del gas in Europa ad inizio maggio in Europa

Secondo LSEG, il contratto di riferimento olandese per il mese di riferimento è aumentato di 0,17 euro, attestandosi a 34,30 euro per megawattora. Il contratto di giugno, invece, è aumentato di 0,18 euro, attestandosi a 34,33 euro/MWh. I contratti britannici day-ahead sono saliti di 0,40 penny a 84,00 centesimi al therm.

L’immissione totale di GNL nell’Europa nord-occidentale sarà pari a 2.638 gigawattora al giorno (GWh/gg), ovvero 60 GWh in più rispetto a ieri. “C’è un flusso costante di carichi verso l’Europa. In particolare, a Zeebrugge, le scorte sono quasi al completo dopo l’arrivo di tre carichi nel fine settimana. Ieri hanno aumentato la velocità di invio a 608 GWh/giorno e prevediamo che questa tendenza continuerà anche la prossima settimana”, ha affermato Saku Jussila, analista di LSEG Gas.

Dopo che ieri alcune esportazioni norvegesi sono state dirottate verso la Gran Bretagna, hanno ora raggiunto l’Europa continentale. Secondo Masanori Odaka di Rystad, analista senior, le previsioni per i principali hub della domanda in Europa indicano temperature superiori alla media fino alla prima settimana di maggio.

Odaka ha affermato che “I venditori di GNL di origine statunitense potrebbero prendere in considerazione l’invio dei loro carichi in Asia, dato che le condizioni economiche per la consegna nell’area Asia-Pacifico sono migliorate”. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare durante il lungo viaggio dalla costa del Golfo degli Stati Uniti, attorno al Capo di Buona Speranza, fino all’Asia.

Il contratto di riferimento sui mercati europei del carbonio è sceso di 0,65 euro, attestandosi a 66,25 euro per tonnellat, secondo quanto riportato da Nina Chestney. Inevitabile che con l’avvicinarsi della stagione estiva ci possano essere ulteriori novità interessanti per il pubblico a proposito del prezzi del gas in Europa, soprattutto per chi monitora la situazione con attenzione qui in Italia.

La speranza è sempre la stessa, visto che una soluzione diplomatica tra Russia ed Ucraina potrebbe avere effetti positivi sullo stesso prezzi del gas in Europa e per il consumatore finale. Vi terremo aggiornati sotto questo punto di vista.