Le banche concedono ancora pochi mutui

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 La BCE, considerando la diffusione degli indici della produzione industriale nel Vecchio Continente, potrebbe decidere di abbassare presto i tassi d’interesse nel Vecchio Continente. Una scelta che potrebbe essere provvidenziale per il rilancio dell’economia dell’Eurozona.

Se si abbassassero i tassi d’interesse, le banche potrebbero ottenere dei vantaggi immediati e le imprese che vogliono avere accesso al credito, potrebbero essere facilitate nell’impresa.

Contributi alle coppie di giovani mutuatari in Umbria

In realtà il governatore della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha più volte fatto appello alle banche affinché concedano più mutui alle imprese. Gli istituti di credito, però, non ascoltano le richieste che arrivano dall’alto ed hanno addirittura blindato l’elenco dei requisiti per ottenere un mutuo.

Vantaggi e svantaggi del pagamento dell’affitto

Si pensi soltanto alla scelta effettuata di recente dalla BNL che ha deciso di chiedere agli aspiranti mutuatari un nuovo documento, un certificato emesso dall’INPS che sia in grado di dimostrare che l’impresa è in regola con il pagamento dei contributi.

Una richiesta analoga potrebbe essere fatta anche ai contribuenti privati. Chi vuole ottenere un mutuo deve dimostrare con ogni mezzo la sua capacità contributiva. Quindi è possibile che i finanziamenti incontrino ancora più ostacoli magari per via di un ritardo nell’invio della certificazione da parte dell’istituto di previdenza o del datore di lavoro.

 

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