Le novità su affitti e pensioni, incluse nella Legge di Stabilità

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 Ultimi emendamenti da apportare alla Legge di Stabilità. Le ultime proposte riguardano pagamento affitti, pensioni, vitalizi, nuovo bonus bebè. Per gli affitti, un emendamento del Pd alla Legge di Stabilità, approvato dalla commissione Bilancio della Camera, ha fatto sì che non potranno più essere pagati in contante. Nuova mini stangatina per la casa

Tale modifica decreta che ‘i pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative, fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludendo l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità’.

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Questo per tutelare il contrasto all’evasione fiscale nel settore, dà ai Comuni, ‘in relazione ai contratti di locazione, attività di monitoraggio anche previo utilizzo di quanto in materia di registro di anagrafe condominiale e conseguenti annotazioni delle locazioni esistenti in ambito di edifici condominiali’.

Restano fuori da tale emendamento i canoni d’affitto che riguardano le case di edilizia popolare. Lo stesso emendamento delibera che sia delegata ai Comuni l’attività antievasione di monitoraggio e dei contratti di locazione, per mezzo dell’anagrafe condominiale. Nuove proposte anche in merito alle pensioni, a partire dall’indicizzazione, che prevede la correzione all’insù dal 90 al 95% della rivalutazione delle pensioni il cui importo sia superiore a 3 volte e pari o inferiore a 4 volte il minimo Inps (tra 1.500 e 2mila euro). Tale misura è coperta con una correzione all’indicizzazione delle pensioni più alte.

Sono inoltre stati approvati  anche tre emendamenti che immettono il biglietto elettronico per il pagamento di servizi di parcheggio, ‘bike sharing’, accesso ad aree a traffico limitato e di simili sistemi di mobilità e di trasporto. È previsto anche “l’addebito diretto su credito telefonico e tramite qualsiasi dispositivo di telecomunicazione”.

 

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