Nuovi criteri europei per i bilanci nazionali. Arriva tesoretto per Italia

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 Dallโ€™Unione Europea arrivano buone notizie per lโ€™Italia, infatti per il Governo in carica sono in arrivo nuove risorse scaturite dalla revisione del Sistema europeo dei conti nazionali e regionali, Esa 2010, lโ€™insieme di criteri che raffigura la base statistica cui si fa riferimento per amministrare il governo dellโ€™economia dei 28 Paesi.

 

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Rinnovato il Sistema europeo dei conti nazionali e regionali, Esa 2010. Dal prossimo autunno il Pil potrebbe salire di quasi due punti percentuali lasciando risorse per l’Italia di quasi un miliardo di euro. Nei bilanci le spese per ricerca e sviluppo passano tra gli investimenti.ย La cifra รจ di circa un miliardo di euro ed รจ il risultato dellโ€™aggiornamento degli standard che determinerร  un aumento medio del Pil comunitario del 2,4%. Per lโ€™Italia la variazione che Esa 2010 porterร  dallโ€™ autunno 2014 al sistema di compilazione dei bilanci in Europa sarร  di quasi due punti della ricchezza.ย Tra le novitร  inserite lo spostamento delle spese per ricerca e sviluppo dalla spesa corrente a quella di investimento. Stessa cosa anche per le spese militari per nuove armi e per le polizze assicurative. Le merci mandate allโ€™estero per essere trasformate non incideranno sulle cifre lorde di export e import.

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Anche se la Commissione dice che solo in ottobre, dopo la comunicazione dei dati dalle capitali, la differenza effettiva del Pil sarร  chiara, per le casse italiane se a fine 2012 e 2013, lโ€™Italia aveva un deficit del 3%, secondo le stime Ue, un aumento del 2% della ricchezza, potrebbe portare circa 900 milioni.ย Un tesoretto questo che potrebbe aiutare lโ€™Italia ad avere finalmente una spinta per uscire dalla recessione e permettere margini di spesa in piรน sul bilancio pubblico

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