Borse UE spinte dalla FED e dalla Cina
Gli indici europei sono spinti in alto dalle notizie che arrivano dalla Cina che nonostante il rallentamento sembra adesso in una fase di ripresa.
Gli indici europei sono spinti in alto dalle notizie che arrivano dalla Cina che nonostante il rallentamento sembra adesso in una fase di ripresa.
La fusione tra Omnicom e Publicis finalizzata a recuperare il tempo perso sui mercati emergenti rispetto a Wpp, è il più grande dei gruppi pubblicitari.
La pubblicità mobile spinge in alto i ricavi di Facebook che prova a fare la sua bella figura anche a Wall Street.
Vendite superiori alle previsioni per il prodotto di punta della Mela Morsicata: l’iPhone. La notizia piace ai mercati.
Nintendo cresce grazie alle vendite dell’ultimo game. Ecco il sorpasso della consolle giapponese sui suoi competitor.
Pechino con le sue notizie e le performance riesce a rianimare parzialmente le borse europee. Ecco cosa è successo all’inizio della settimana.
I bookmaker sono pronti a scommettere su qualsiasi cosa. L’ultimo terreno d’investimento è stato senz’altro la nascita del Royal Baby.
Abe Shinzo vince anche alla Camera Alta. Adesso si aspettano le riforme dopo gli stimoli monetari e il sostegno della spesa pubblica.
Se la Cina continua a rallentare, quello che si è verificato ultimamente in borsa, potrebbe ripetersi a breve. Ecco una descrizione della settimana scorsa.
Lo stop allo scorporo della rete non piace agli azionisti Telecom che fanno perdere al titolo il 3,6 per cento del loro valore.