L’indice Big Mac evidenzia la forza dell’euro
L’indice Big Mac, oggi, indica che la valuta forte è l’euro. Basta comprare un panino Big Mac in Europa, in Cina o in America per capire la questione.
L’indice Big Mac, oggi, indica che la valuta forte è l’euro. Basta comprare un panino Big Mac in Europa, in Cina o in America per capire la questione.
La valuta del Vecchio Continente continua a crescere rispetto al dollaro ma potrebbe esserci un effetto negativo sugli investimenti in Europa.
Uno sguardo a quel che è successo alle borse nell’ultimo giorno del mese con un riferimento particolare al mercato di Tokyo.
I rendimenti di Facebook a Wall Street continuano a scendere mentre l’azienda, nell’ultimo trimestre del 2012, si vanta di un incremento del 40% dei ricavi.
A discapito di tutte le previsioni in questi ultimi giorni il trend delle borse internazionali sembra essere piuttosto positivo. Quali sono le ragion di questa rinnovata fiducia?
La borsa di Milano non cresce,schiacciata dall’affare MPS e dai crolli di Eni e Saipem.Intanto Wall Street sale a livelli migliori da 5 anni a questa parte.
Amazon va bene in borsa nonostante i dati trimestrali siano deludenti. L’azienda tiene alto l’ottimismo degli investitori e punta su “altri” dati.
Huawei avanza tra le aziende che si occupano della produzione di smartphone e superando Nokia e RIM si piazza proprio dietro a Samsung ed Apple.
In borsa guadagna Yahoo! che con la dirigenza Mayer mette a segno degli utili come non si vedevano da 4 anni a questa parte.
Nella borsa italiana sta avendo un successo insperato il titolo Mediaset che dopo dati trimestrali poco interessanti, adesso può dirsi in ripresa.