Il credito alle imprese ha perso altri 50 miliardi nel 2013 secondo Confartigianato

 Nel corso del 2013 la situazione del credito alle imprese è diventata ancora più difficile e ha navigato verso una contrazione che non ha pari negli anni precedenti. A rilevare questa situazione e a tracciare un bilancio di fine anno è stata la Confartigianato, che ha sottolineato come nel corso dei primi 10 mesi dell’anno non è solo diminuito il numero dei prestiti che le banche hanno concesso alle imprese, ma sono anche aumentati i tassi di interesse. 

Il settore dell’edilizia perde oltre il 22% dall’inizio della crisi

 Dall’inizio della crisi economica, nel lontano 2007, l’edilizia ha pagato e continua a pagare il prezzo più alto della crisi. E’ questo il messaggio che arriva dall’ultima indagine compiuta da Confartigianato, che ha lanciato l’allarme sulle condizioni delle imprese artigiane nell’ultimo periodo. 

L’Imu e la Trise annullano le agevolazioni fiscali per Confartigianato

 Non sarà un anno facile il 2014 per tutte le imprese e gli artigiani d’Italia. Nonostante le nuove misure introdotte dalla legge di Stabilità finanziaria, volte alla riduzione della pressione del cuneo fiscale, il nuovo anno porterà in realtà con sé un aggravio delle imposte sulle attività produttive. 

Il settore no profit italiano resiste alla crisi

 La crisi economica che investe l’Italia ormai da diversi mesi ha avuto conseguenze piuttosto devastanti sul mondo del lavoro italiano. A dirlo, e a certificarlo anche attraverso dei dati, è la Confartigianato, l’associazione degli artigiani italiani, che ha rilevato l’esistenza all’incirca di tre milioni di disoccupati e di cinque milioni di lavoratori in difficoltà.

Confartigianato contro la pressione fiscale e la riforma Fornero

 Nel corso della tradizionale assemblea annuale, il presidente di Confartigianato,  Giorgio Meletti, ha lanciato l’ allarme contro i due grandi mali che travagliano la vita delle imprese artigiane italiane, rendendo quasi impossibile la loro esistenza: l’ altissima pressione fiscale e l’ ultima riforma del mercato de lavoro, ovvero la riforma Fornero