Il credit crunch accresce il rischio di usura

 Uno studio recentemente condotto dalla Cgia di Mestre ha sottolineato come la riduzione della concessione di prestiti e finanziamenti alle famiglie italiane abbia inciso in particolare su alcune regioni italiane, collocate nel Sud Italia. Calabria, Basilicata, Molise, Sicilia e Campania sono state le regioni italiane più fortemente colpite dalla contrazione del credito tra maggio 2012 e lo stesso mese del 2013. A conti fatti, infatti, su un totale di 5 miliardi di euro concessi in meno alle famiglie italiane nel periodo, 3 sono stati sottratti a nuclei familiari residenti al Sud.

La contrazione del credito aumenta nel Sud Italia

 Diventano sempre più tangibili in Italia gli effetti del credit crunch, cioè della contrazione del credito, ai danni delle famiglie italiane. Queste ultime, infatti, a causa dei livelli di occupazione, che ancora stentano a salire a causa della crisi e a causa della ridotta disponibilità finanziaria, sono sempre più spesso costrette a fare i conti con le dita. E quando ciò non è possibile, si instaura il rischio di usura

Credito agevolato per le PMI nel Decreto del Fare

 Nei giorni scorsi ha trovato la sua approvazione da parte della Camera il Decreto del Fare, un decreto che comprende una serie di misure di diverso genere, molte delle quali con importanti risvolti economici. Il Governo, infatti, ha da sempre inteso il provvedimento come il primo passo verso la possibile ripresa economica del Paese. Ora si attende la sua conversione in legge. 

Prorogati i finanziamenti dell’ABI per le PMI

 Fino al 30 giugno 2014 tutte le piccole e medie imprese italiane potranno accedere a ulteriori possibilità di ottenere un finanziamento. L’ ABI, l’ Associazione Bancaria Italiana ha infatti prorogato fino a giugno prossimo i termini di scadenza per richiedere i finanziamenti relativi al progetto “Progetti Investimenti Italia” dedicato appunto alle PMI, per le quali è stato già accantonato un plafond da 10 miliardi di euro.

Pochi prestiti anche nel secondo trimestre 2013

 Il fenomeno del credit crunch colpisce pesantemente l’ economia e l’ imprenditoria italiana anche nel secondo trimestre del 2013. Il centro studi della Confcommercio ha infatti rilevato che da aprile a giugno 2013 per le aziende del commercio, del turismo e dei servizi la situazione del credito non è affatto migliorata, ma in realtà sono stati concessi solo il 26,9% del totale dei finanziamenti richiesti.