Cosa ha deciso l’UE per il nostro paese
L’Italia esce dalla procedura per deficit eccessivo ma cosa ha scelto l’Europa per il nostro paese? In primo luogo ha dato qualche “indicazione”.
L’Italia esce dalla procedura per deficit eccessivo ma cosa ha scelto l’Europa per il nostro paese? In primo luogo ha dato qualche “indicazione”.
Non si tratta di calo ma di un vero e proprio crollo della produzione industriale. Ecco i dati riferiti al maggio del 2013 e all’Italia.
Le piccole imprese che sono il motore economico dell’Italia possono ottenere una mano se svolgono la loro opera o se risiedono in Puglia.
La crescita economica è ricominciata ma prosegue con velocità diverse nelle diverse parti del mondo. Ecco perché l’UE è ancora in crisi.
Se la Cina inizia una lenta decrescita è bene cercare altri terreni d’investimento. JP Morgan propone ai suoi l’Africa sub-sahariana.
Il miglioramento? Una quetione finanziaria più che un miglioramento dell’economia reale
Nei primi tre mesi del 2013 in Italia si sono potuti registrare 3500 fallimenti e 19 mila procedure di liquidazione volontaria. In aumento anche i concordati preventivi.
Si può risparmiare sul mutuo anche condividendo la propria casa. Una ricerca spiega quanto è possibile mettere da parte.
I Rettori denunciano il rischio di fallimento per la maggior parte delle università italiane e chiedono al Governo un piano triennale da 150 milioni di euro.
L’Economist spiega al resto del mondo che la crisi dell’Eurozona non può dirsi affatto conclusa.Ecco per quale motivo i politici dovrebbero essere più cauti