Per S&P la crisi europea è finita
La crisi europea finirà nel 2013, ne è certa l’agenzia di rating S&P’s.
La crisi europea finirà nel 2013, ne è certa l’agenzia di rating S&P’s.
La situazione economica italiana, a detta degli esperti, dovrebbe iniziare a migliorare solo a partire dal 2014. Quindi anche quest’anno sarà costellato di sacrifici e rinunce che permetteranno, non sempre
I consumi nel 2012 sono crollati e sono arrivati a un livello che non si vedeva dal dopoguerra. I dati della Confcommercio.
Uscire dalla crisi e dalla situazione di stallo della politica si può ma è necessario per l’America pensare alla coniazione di monete di platino.Ecco perché
Gli acquisti tecnologici guideranno la ripresa dell’economia mondiale e faranno crescere soprattutto i paesi emergenti. Un trend da tenere d’occhio.
Che l’Europa sia in crisi e che una sua risalita non è prevista prima del 2014 lo sappiamo già. La novità, però, arriva dall’Economist, che ha stilato la lista dei paesi che cresceranno di più in quest’anno.
La grande crisi americana del 2007/2008 continua a far sentire i suoi effetti. Questa volta, a subirne le conseguenze, sono alcune delle maggiori banche degli States, che sono state costrette a rimborsi record per i proprietari di case pignorate.
Negli Usa cresce il settore immobiliare mentre in Europa continuano a scendere i prezzi delle case, Regno Unito compreso. Due storie parallele.
Come si evolverà il mercato internazionale e che svolta subirà la finanza nell’anno 2013. Le previsioni di Nouriel Roubini.
La borsa di Atene ha archiviato il 2012 con un rialzo del 345 degli indici. Questo vuol dire che è stata la migliore piazza d’Europa.