Il FMI taglia le stime della ripresa globale

 Solo qualche giorno fa la direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, aveva annunciato possibili tagli alle stime di crescita dell’ economia globale a causa del recente rallentamento subito in particolare dalle trainanti economie emergenti, come la Cina e l’ India.

Il FMI taglierà le stime di crescita del mondo

 Solo la settimana scorsa i rappresentati del Fondo Monetario Internazionale – FMI – hanno concluso la loro tradizionale visita in Italia, cogliendo l’ occasione per tracciare un bilancio della situazione economica e finanziaria del Paese e per ammonire il Governo sul lavoro che resta ancora da fare, soprattutto in merito a tassazione, mercato del lavoro e debito.

Per il FMI l’ Italia deve continuare a lavorare

 Gli economisti del Fondo Monetario Internazionale – FMI – hanno concluso in questi giorni la tradizionale missione annuale in Italia, facendo il punto della situazione sulle condizioni economiche e finanziarie del Paese. 

La BCE risponde al FMI sul salvataggio della Grecia

 Il Governatore della Banca Centrale Europea (BCE) Mario Draghi ha risposto in maniera indiretta all’ ammissione di colpa confessata due giorni fa dai vertici del Fondo Monetario Internazionale, che ha riconosciuto in un rapporto di aver commesso degli errori di valutazione nel corso delle operazioni di salvataggio della Grecia.

Gli errori commessi in Grecia dal FMI

 In un rapporto “strettamente confidenziale” pubblicato di recente il Fondo Monetario Internazionale ha ammesso di aver compiuto degli errori di valutazione ai tempi dell’ intervento di risanamento dello Stato greco, per il quale, infatti, si sono resi necessari ben due interventi e non uno soltanto.

Il FMI taglia le stime sul PIL della Germania

 La crescita economica futura, anche per la solida Germania, non sarà in realtà così rosea come era stato previsto. Il Fondo Monetario Internazionale – FMI – ha infatti recentemente tagliato le stime del PIL tedesco per il 2013, facendolo passare dallo 0,6% di circa otto settimane fa, all’ attuale 0,3%.