Hollande corteggia le Multinazionali

 Hollande accoglie una trentina di multinazionali, da Nestlè a Samsung, da Volvo a General Electric, per indurle ad investire in Francia. All’Eliseo sono stati ricevuti trentaquattro dirigenti che rappresentano, secondo il ministro dell’Economia Pierre Moscovici, un giro d’affari mondiale pari a 850 miliardi di euro.

Giovani e lavoro, le differenze tra l’Italia e i paesi europei dove la disoccupazione non è un problema

 In Italia non c’è lavoro per i giovani. E’ un dato di fatto che emerge dalla percentuale sempre crescente di giovani in età da lavoro che non trovano un’occupazione degna di questa nome: ormai sono poco meno della metà dei giovani in età lavorativa, il 40%, una percentuale molto simile a quella di altri paesi come il Portogallo, Cipro o Spagna, che condividono con l’Italia il perdurare della crisi economica.

Francia, economia ancora in forte difficoltà

 I cugini d’oltralpe rimangono in una situazione economica molto difficile, a causa della pesante flessione delle condizioni  di sviluppo industriale a causa della crisi che imperversa nei settori economici occidentali.

La disoccupazione in Francia continua a crescere

 Ancora problemi sul fronte economico e su quello del mercato del lavoro per la Repubblica francese, che, nonostante le ottimistiche previsioni del suo Presidente, Francois Hollande, non sembra ancora in grado di uscire dalla recessione che l’ ha avvolta.