Whirlpool acquisisce Indesit

Indesit da oggi è un’azienda americana. Whirlpool ha perfezionato, attraverso Whirlpool Italia Holdings, l’acquisto di una quota del 56% del gruppo di Fabriano. Tale quota consente il 61,9% dei diritti di voto da Fineldo e dalla famiglia Merloni, ed è salito così al 60,4%

Indesit, un’altra industria che non è più italiana

 Indesit diventa americana dal momento che la famiglia Merloni ha ha deciso di cedere a Whirpool la partecipazione di Fineldo del 60,4% del capitale (quindi il 66,8% dei diritti di voto) della fabbrica di elettrodomestici. Il prezzo di acquisto è pari a 11 dollari per ogni azione di Indesit, per un prezzo pieno previsto pari a 758 milioni di dollari.

Indesit, calo dei ricavi

Arrivano notizie non proprio positivissime per Indesit in fatto di bilanci. Tempo di archiviare i risultati, di pensare a profitti e perdite, e si scopre che l’azienda ha chiuso i primi nove mesi di quest’anno con un ritorno all’utile.

Indesit mette 1.425 lavoratori in mobilità

 Sul futuro della Indesit niente di buono. La trattativa in corso al Ministero dello Sviluppo economico è saltata. Non si è raggiunto alcun accordo e l’azienda ha aperto la procedura di mobilità per 1.425 lavoratori.

In crisi tutta l’industria degli elettrodomestici

 Il mondo industriale è in crisi su scala planetaria e in questo momento si sente parlare con sempre maggiore urgenza della crisi delle industrie di elettrodomestici. In fondo, per avere un caso emblematico di fronte agli occhi, non dobbiamo nemmeno andare troppo lontano.

Possiamo infatti parlare di Indesit che ultimamente ha deciso di rinnovare l’azienda e per farlo ha pensato di usare una strategia molto comune a chi è sempre in cerca di risparmio: delocalizzare la produzione. Le aziende che attraversano un momento difficile, infatti, cercano delle nuove location per la produzione, magari all’estero laddove la manodopera ha un costo minore che in Italia.

A parlarne in modo approfondito ci ha pensato Dario Di Vico del Corriere della Sera che piuttosto che parlare della Indesit affronta il problema della crisi del settore degli elettrodomestici in tutta Europa. Sembra infatti che molti stiano migrando verso la Polonia, dove la manodopera si sta specializzando nella realizzazione di frigoriferi e lavatrici.

Il colpo proibito all’ottimismo tricolore

L’unica via d’uscita in una situazione del genere è inventare qualcosa di nuovo. In questi casi il punto di riferimento è sempre Adriano Olivetti che subodorando la crisi del settore delle macchine da scrivere, riconvertì la produzione scegliendo la via fortunata dei computer.

Chi investe nelle opzioni binarie, per avere ragione, deve individuare l’azienda in grado di lasciare la via vecchia per la nuova.

Indesit rinnova l’azienda

 Indesit è una delle aziende italiane oggi più in vista nel panorama nazionale. La sua base è a Fabriano ma in questi giorni sta diventando un caso nazionale visto che i vertici dell’azienda hanno presentato ai sindacati un programma per la salvaguardia della produzione e la razionalizzazione dell’azienda.

 La possibile espansione di Geox

Il presupposto è che con i costi che vigono oggi in Italia, non è facile né sostenibile tenere in piedi un’impresa nello Stivale. Per questo l’azienda ha deciso in via del tutto provvisoria, di trasferire la produzione in paesi meno costosi come la Polonia e la Turchia. Cosa ne sarà dei centri Indesit aperti in Italia? Sono tre e diventeranno dei modelli di sviluppo, concentrati di innovazione.

 Lavorare in Indesit

Il piano di salvaguardia e razionalizzazione è stato presentato dalla Indesit a Roma poiché non si tratta di una questione meramente aziendale, visto che in ballo c’è la completa riorganizzazione del gruppo. Oggi, in Italia, l’azienda Indesit impiega circa 1.400 persone e per la gestione del sistema si serve di 25 dirigenti. Poi sono da inserire nel computo del personale anche 150 impiegati delle sedi centrali e circa 1.250 persone tra operai e impiegati di fabbrica.

La Fiom, nel leggere la proposta ha sottolineato che la situazione Indesit non è altro che l’espressione della situazione drammatica delle imprese presenti nel nostro paese.

Indesit cerca tirocinanti

Siete giovani e volenterosi e state cercando un modo per entrare nel mondo del lavoro? Indesit sta cercando proprio voi.

La grande azienda italiana di elettrodomestici e di elettronica, una delle maggiori realtà nel settore a livello internazionale, ad oggi può vantare una presenza capillare nel vecchio continente e oltre con 14 stabilimenti produttivi (Italia, Polonia, Regno Unito, Russia e Turchia) che danno lavoro ad un totale di 16.000 persone. Tra i marchi prodotti dalla Indesit ci sono anche Hotpoint e Scholtès.

Al momento l’azienda è alla ricerca di giovani laureati per dei tirocini presso le sue sedi italiane, nello specifico le posizioni aperte sono:

– Stage Product Marketing;
– Tirocinio Business
– Tirocini Engineering
– Stage Indesit Business Development
– Stage Electronic Designer

Oltre alle offerte di stage, alla Indesit, per la sede di Fabriano, si cerca anche uno Structural Design Team Leader che sarà assunto con un contratto a a tempo indeterminato.

Per tutte le informazioni sui requisiti richiesti, le sedi di lavoro e le modalità di candidatura, consultare il sito dell’azienda alla pagina candidature.

Lavorare in Indesit

 Tante opportunità di lavoro in Indesit, azienda leader nel settore degli elettrodomestici. L’azienda italiana, che nasce nel 1975, è riuscita nel tempo a costruire una solida base sia per quanto riguarda la produzione che la distribuzione dei suoi prodotti, con 14 stabilimenti produttivi tra Italia, Polonia, Regno Unito, Russia e Turchia, per un totale di 16.000 addetti.

In vista di un ampliamento dell’organico Indesit Company è alla ricerca di diverse figure professionali da impiegare o con contratti a tempo indeterminato o con stage (per i neo-laureati e i senza esperienza). Le posizioni aperte, che per il momento si concentrano tra Milano e Fabriano, sono:

Sales Development manager: richiesti 5 anni di esperienza
Structural Design team Leader: 5/7 anni di esperienza e conoscenza CAD
Senior Product marketing manager:  laureati con 5 / 7 anni di esperienza
Ingegnere elettronico: laureati in Ingegneria Elettronica con 2/5 anni di esperienza
Product Manager:  diploma tecnico o laurea in Economia e 3 anni di esperienza
Firmware Designer:  laurea di secondo o primo livello in Ingegneria meccanica e 2/5 anni di esperienza.

Le offerte si rivolgono anche ai giovani che devono ancora acquisire le competenze tecniche per entrare nel mondo del lavoro, ai quali sono riservati stage formativi nelle aree Marketing (Internship Business, Business Development Trainees) e Innovation & Development (Internship Engineering, Trainee R&D – SDA, Electronic Designer), da svolgere presso le sedi in Italia o all’estero.

Per candidarsi ad una delle posizioni aperte visitare il sito della Indesit Company.