Il governo ha fissato le aliquote Tasi: come previsto, i Comuni avranno la possibilità di aumentare l’aliquota fino a un tetto massimo complessivo dello 0,8 per mille, che in termini materiali sta a significare che sulle prime case l’aliquota potrà arrivare al 3,3 per mille e all’11,4 sulle seconde.
Tasi
Per Squinzi lavoro priorità e la Tasi e una “botta”
La Tasi è “Un’alttra botta” per le imprese in quanto aumenta il carico fiscale anziché incidere sui costi
Esentati dalla Tasi solo gli immobili indicati nei Patti Lateranensi
Non pagano il nuovo tributo sui servizi indivisibili, solo ed esclusibamente i fabbricati della Chiesa indicati nei Patti Lateranensi. Sono dunque esentati dalla Tasi solo 25 immobili destinati al culto e situati a Roma o nei dintorni.
Tasi, Tari, Iuc, novità 2014 e detrazioni. No tasse su prima casa
È stato stabilito dal ministero dell’Economia che le scadenze dell’Iuc, composta da Imu, Tari e Tasi, 2014 ricalcheranno quelle Imu dello scorso anno, quindi 16 giugno e 16 dicembre. Per Tari e Tasi, i Comuni hanno la facoltà di stabilire date diverse, ma le scadenze devono essere due, di carattere semestrale.
Guida alla Tasi: i modelli precompilati
La nuova Tassa sui Servizi Indivisibili presenta non poche difficoltà di applicazione, nonché numerose agevolazioni. La Tasi, addizionale dell’Imu e sostitutiva della maggiorazione Tares, è comunque un’imposta dai mille volti. Prevede calendari locali a geometria variabile e numerosi elementi da tenere altamente in considerazione.
Non è una tassa che va in autoliquidazione, per tale ragione i contribuenti dovranno attendere l’invio dei modelli precompliati di pagamento per saldare il proprio ‘debito’. Questo sta a significare che l’ente ha l’esatta conoscenza dei soggetti passivi e dei tetti imponibili. Per tale ragione sarebbe necessario un programma (un software) che riesca a tenere in considerazione tutti i dati e integrare i nuovi per tenere sotto controllo sempre gli identificativi catastali con gli identificativi degli occupanti.
Guida alla Tasi: la quota per gli utilizzatori degli immobili
Tra le novità della Tassa sui Servizi Indivisibili vi è il dovere, da parte degli utilizzatori degli immobili, di dover versare una quota che va dal 10% al 30%. Il valore per calcolare il nuovo tributo è uguale a quello dell’Imposta municipale unica: parliamo dunque della rendita catastale riconsiderata e moltiplicata per i coefficienti preposti. Per le abitazioni sono 160.
Guida alla Tasi: i terreni agricoli sono tassabili?
Chiamata a sostituire la maggiorazione Tares e a configurarsi come una sorta di addizionale Imu, la Tasi è fondata sul valore catastale degli immobili, applicabile fino a un tetto massimo. Tuttavia, il tributo sui servizi comunali di recente conio presenta una serie di incertezze relative all’oggetto da tassare. Nella legge di stabilitò 2014 si fa esplicito riferimento a fabbricati, abitazione principale, aree scoperte e aree edificabili.
Guida alla Tasi
Il nuovo tributo riguardante i servizi comunali indivisibili, si configura come la componente dello Iuc che dovrà finanziare i costi per illuminazione, manutenzione delle strade, spazi verdi. La Tasi, in altri termini, è il tributo con cui viene rimpiazzata la maggiorazione sulla Tares (contempla 30 centesimi a metro quadro). Maggiorazione che i contribuenti hanno versato entro lo scorso 24 gennaio.
Casa: le scadenze delle prossime tasse da pagare
I contribuenti pensano alle prossime tasse sulla casa, dopo aver pagato mini Imu e maggiorazione Tares. Le due scadenze certe al momento sono 16 giugno e 16 dicembre 2014. La prima data concerne l’acconto e il saldo dell’Imu 2014. Per quanto concerne Tari e Tasi i termini di versamento saranno decisi dai comuni entro la fine del mese di febbraio. Non è detto però che non vi siano proroghe.
