Telecom aumenta le tariffe delle chiamate ma toglie lo scatto alla risposta

Home > Finanza Personale > Telecom aumenta le tariffe delle chiamate ma toglie lo scatto alla risposta

Telecom Italia aumenta il canone mensile, raddoppia il costo al minuto delle chiamate ma elimina lo scatto alla risposta. Un aumento che però non interessa chi ha sottoscritto delle tariffe a pacchetto, vale a dire circa la metà delle famiglie che adoperano Telecom.

Il gruppo telefonico ha comunicato che a partire dal 1° novembre non ci sarà più lo scatto alla risposta di 5,04 centesimi e che telefonare dal telefono di casa verso un numero fisso o verso un cellulare costerà solamente 10 centesimi al minuto (contro i 5,04 centesimi attuali). Oltre a ciò, sempre dal 1° novembre, il canone aumenterà di un euro andando da 17,54 a 18,54 euro al mese (+5,7%). Ad ogni bimestre quindi chi non ha optato per un’ offerta a pacchetto spenderà 2 euro in più.

Telecom si scinde da Telco e lo pone in liquidazione

In sostanza se fino ad oggi 2 minuti di conversazione costavano 15,12 centesimi, da novembre ne costeranno 20 (+32%), mentre per tre minuti l’ aumento giunge al 49% (dai 20,16 centesimi attuali a 30) e aumenta ancora al prolungarsi della telefonata.

Telecom Italia, dividendo da 2,75 cent per azione, mediante utilizzo di riserve

Su intorno a 13 milioni di famiglie che utilizzano i servizi di Telecom comunque almeno la metà – assicura l’azienda – hanno già optato per contratti a forfait: una cifra al mese tutto incluso, senza canone né scatti. Pertanto non avranno rincari. Restano fuori anche i titolari di Social card o di condizioni agevolate e rimane valido infine lo sconto del 50% sulle chiamate verso i numeri fissi nazionali oltre le 3 ore di chiamate al mese.

 

 

 

 

Lascia un commento