In Italia non c’è lavoro per i giovani. E’ un dato di fatto che emerge dalla percentuale sempre crescente di giovani in età da lavoro che non trovano un’occupazione degna di questa nome: ormai sono poco meno della metà dei giovani in età lavorativa, il 40%, una percentuale molto simile a quella di altri paesi come il Portogallo, Cipro o Spagna, che condividono con l’Italia il perdurare della crisi economica.
Mercato del Lavoro
I Social Network creano occupazione
Succede sempre più di frequente che le opportunità di lavoro in Italia e in Europa passino attraverso i social network. A confermarlo è l’ultimo Kelly Global Workforce Index. Si tratta di un’analisi elaborata sul tema della ricerca del lavoro dalla società di consulenza Kelly Services, società che di preciso opera nel campo delle risorse umane.
Come rilanciare il mercato del lavoro mediante l’apprendistato
Un maggior spazio al contratto di apprendistato, esteso magari in via provvisoria e sperimentale, porterebbe dei benefici per il mercato del lavoro? Probabilmente si. Si parla di benefici per le grandi aziende, nonché per le scuole e le università che ne uscirebbero valorizzate. Il collocamento degli apprendistati nella rete produttiva locale godrebbe da ciò.
Occorre, dunque, elevare l’istruzione tecnica e professionale, valorizzare l’orientamento e le sue attività, accrescere il placement universitario. Sarebbe, inoltre, necessario pensare a degli incentivi specifici per i tirocini, così che poi le imprese li trasformino in contratto di lavoro.
Cresce il numero degli under 35 ancora a casa con mamma e papà
Il numero dei ‘bamboccioni’ continua a crescere: nel 2012 sono stati il 2% in più rispetto al 2011.
Le retribuzioni salgono solo dell’1,3 per cento a novembre 2013
L’Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi all’andamento delle retribuzioni italiane nel mese di novembre 2013. Nel penultimo mese dell’anno le retribuzioni orarie percepite dagli italiani sono salite solo dell’1,3 per cento, un incremento piuttosto basso anche a livello storico che spiega la difficile situazione economica di fine anno.
Retribuzioni medie in Italia diminuite di 832 euro l’anno
Le analisi di Bankitalia sulle retribuzioni degli italiani parlano chiaro. La perdita annua dal 2012 è stata di più di 800 euro.
Laurea e lavoro, i migliori indirizzi di studio per trovare subito lavoro
La scelta del percorso di studi universitario non è più dettata delle preferenze degli studenti, ma dalla spendibilità del titolo sul mercato del lavoro.
Nuovo record disoccupazione, ad ottobre sono più di 3 milioni
Ancora un triste record per l’Italia: la disoccupazione continua a salire e si sono superati i 3 milioni di persone senza lavoro.

