Nell’area Ocse la disoccupazione è cresciuta di 0,1 punti percentuali al 7,4% nel mese di luglio, quando c’erano 44,8 milioni in cerca di lavoro, pari a 5,1 milioni in meno riguardo all’ apice dell’aprile 2010, ma sempre a 10,2 milioni in più a fronte dei disoccupati di luglio 2008.
Lavoro
Segnali positivi dal mercato del lavoro, nuove assunzioni in aumento
Il sistema informativo delle Comunicazioni Obbligatorie nel secondo trimestre del 2014 ha catalogato 2.651.648 inizi di nuovi rapporti di lavoro dipendente e parasubordinato, 80.590 in più riguardo al secondo trimestre del 2013 (+3,1%).
Taglio a pensioni d’oro e tasse a giochi d’azzardo, per evitare blocco degli stipendi
Al vaglio il taglio delle pensioni d’oro e l’introduzione di una nuova tassa sui giochi d’azzardo per raccogliere mezzi che evitino la il blocco degli stipendi per i dipendenti pubblici, anche nel 2015, annunciato qualche giorno fa dal ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia.
Le professioni più ricercate nel mercato del lavoro italiano nel 2014
Il mercato del lavoro italiano è da diverso tempo interessato dal problema della disoccupazione, che nel corso dei mesi continua a vivere un trend in ascesa con la complicità della crisi economica. E’ infatti arrivata a toccare il livello del 12,9 per cento la disoccupazione in Italia su base nazionale, mentre quella giovani ha intrapreso una inarrestabile corsa verso l’alto e ora misura un livello di oltre il 40 per cento.
Lavoro, introvabili 8.500 figure professionali. Le dieci più ricercate
La Cgia di Mestre, evidenzia la difficoltà a trovare personale nel settore di analisti e progettisti di software, tecnici programmatori, ingegneri energetici/meccanici, tecnici della sicurezza sul lavoro ed esperti in applicazioni informatiche.
Confesercenti, dichiara la mancata crescita continuerà nel 2015
Non c’è ripresa quest’anno e quella del 2015 non sarà sufficiente a stimolare gli investimenti e l’occupazione. Dalle stime di Confesercenti emerge anche che nei tre anni tra il 2009 e il 2012 le famiglie e le imprese italiane hanno “sborsato” 20 miliardi in più di imposte e spese.
Marchionne tuona contro il mercato del lavoro “anomalo” in Italia
In Italia il mercato del lavoro «è anomalo» e «non esiste in nessun altro Paese». Questo è il forte attacco di Sergio Marchionne durante il seminario Ambrosetti tenutosi a Cernobbio, che poi ha rincarato: è «inutile innamorarsi del sistema tedesco», irrealizzabile adoperare il sistema anglosassone.
Quanto durerà il blocco salariale secondo il Ministro Madia
Sarà necessario ancora un anno, come minimo, di blocco salariale. Il ministro della Pubblica Amministrazione non lasciano dubbi: «In questo momento di crisi le risorse per sbloccare i contratti a tutti» i più di 3,3 milioni di dipendenti pubblici «non ci sono». Tra i travet coloro che guadagnano meno possono in ogni caso contare, ricorda il ministro, sugli «80 euro» di bonus Irpef.
La riforma del lavoro basata sul modello tedesco
La Germania viene presa come modello di riferimento per stabilire la nuova riforma del lavoro in Italia: si guarda con positività al sistema dei sussidi di disoccupazione ordinaria, ai mini-job, ossia contratti di lavoro ad orario ridotto e bassi stipendi, alla riforma degli uffici di collocamento pubblici, al reddito minimo assicurato per chi non ha lavoro, a contratti di lavoro più flessibili, e ad un sistema di tassazione locale riformulato.
Come la Germania è riuscita a dimezzare la disoccupazione
La Germania ha iniziato dall’8,7% del 2007 per giungere al 5,3% nel 2013 e scendere ancora, al 4,9% a luglio, il più basso dell’Ue. In Italia c’era meno disoccupazione che in Germania, ma ora la situazione si è invertita.