Come ottenere i rimborsi dall’Agenzia delle Entrate – esito della richiesta di rimborso

Home > Fisco > Normativa Fiscale > Come ottenere i rimborsi dall’Agenzia delle Entrate – esito della richiesta di rimborso

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che esistono due modalità  per richiedere all’ Agenzia delle Entrate il rimborso delle imposte eventualmente versate in eccesso:

  • la presentazione della dichiarazione dei redditi 
  • la presentazione di una istanza specifica a seconda della tipologia di imposta.

Modello 730 anche per chi non ha il sostituto d’imposta

Nel caso in cui il contribuente scelga la prima modalità, è piuttosto semplice accorgersi del buon esito della richiesta, controllando il totale degli importi della busta paga o della pensione.

Rimborsi sul 730 anche per chi non ha più un datore di lavoro

Nel caso in cui, invece, in contribuente abbia presentato una specifica istanza, le ipotesi che si possono verificare sono tre:

  • la prima possibilità è che l’ Agenzia delle Entrate accolga la domanda di rimborso – istanza – e proceda all’ accredito secondo le modalità indicate dal contribuente
  • la seconda possibilità è che l’ Agenzia delle Entrate respinga la richiesta: in questo caso, allora, il contribuente può presentare ricorso alla Commissione tributaria provinciale competente entro 60 giorni dalla notifica
  • la terza possibilità  è che l’ Agenzia delle Entrate non risponda: in questo caso vige la regola del silenzio – rifiuto e il contribuente deve considerare la domanda respinta. Dopo 90 giorni, tuttavia, e entro il termine di prescrizione – di norma decennale – il contribuente può ricorrere sempre alla Commissione tributaria provinciale.

 

Lascia un commento