Guida fiscale, come richiedere la rateizzazione delle tasse ad Equitalia

 In luglio è stato toccato il record per le rateizzazioni con il Fisco, con 156 mila richieste. Lo dice Equitalia in una nota. Piu’ della meta’ delle riscossioni di Equitalia, è scritto nella nota, oggi avviene con il pagamento dilazionato. Questa  la guida data da Equitalia per accedere alla rateizzazione dei pagamenti.

Rimborsi fiscali 2014 – Come ottenerli in poco tempo

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che l’Agenzia delle Entrate sta in questi giorni invitando contribuenti ed imprese a fornire le coordinate bancarie del proprio conto corrente, al fine di velocizzare le procedure dei rimborsi fiscali e erogare gli accrediti direttamente sui conti dei diretti interessati. I contribuenti coinvolti in questa operazione, cittadini che hanno perso il lavoro e imprese, sono infatti sollecitati alla comunicazione dei dati via posta tradizionale o PEC. 

Come consultare i dati catastali online

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo presentato una possibilità in più oggi a disposizione di tutti i contribuenti italiani: quella di consultare, in maniera molto semplice e gratuita, quando ne hanno bisogno, i dati catastali relativi agli immobili di loro proprietà. 

16 giugno 2014 – Tutte le scadenze fiscali

 Anche quest’anno i mesi di giugno e luglio 2014 saranno pieni di appuntamenti e scadenze fiscali per i contribuenti italiani, i quali potranno “festeggiare” il loro Tax Freedom Day – il giorno in cui si smette di lavorare per pagare le tasse – proprio il 1 luglio 2014.

Aliquote affitto 2014 per regime normale di tassazione IRPEF

 Abbiamo cominciato a parlare delle regole previste dalla attuale normativa fiscale 2014 in materia di contratti di locazione, cercando di tracciare un rapido quadro del sistema di tassazione utilizzato per i contratti di affitto a canone libero e a canone concordato, a seconda del regime di tassazione scelto e utilizzato dal contribuente.

Come è noto, infatti, il locatore può decidere di aderire al regime speciale della cedolare secca oppure essere assoggettato al normale regime IRPEF sul reddito. 

Come pagare la tassa di successione

 In alcuni post pubblicati prima di questo ci siamo occupati di descrivere la tassa di successione, ovvero di quell’imposta che deve essere pagata da tutti coloro che ricevono beni in eredità da una persona scomparsa. La tassa di successione, come abbiamo visto, grava sia sui beni mobili che su quelli immobili, e deve essere calcolata sul valore complessivo del lascito ereditario, anche se poi varia per ogni erede a seconda del grado di parentela con la persona estinta. 

Come calcolare l’imposta di successione

 Sui beni ricevuti in eredità da una persona scomparsa gli eredi sono in genere tenuti al pagamento di alcune tasse di successione, la principale delle quali è l’imposta di successione, che si applica ai beni mobiliari e a quelli immobiliari e varia a seconda del grado di parentela che l’erede intrattiene nei confronti dell’estinto. 

Le tasse da pagare per la vendita di un immobile

 E’ abbastanza noto che quanto si compra un immobile o un terreno, oltre al normale prezzo di acquisto, il compratore è tenuto a pagare anche una serie di imposte di tipo statale, come l’imposta di registro, quella catastale e quella ipotecaria, più il compenso del notaio che redige l’atto di compravendita. 

Unico Web, come funziona il servizio on line per la dichiarazione dei redditi

 Tra gli obiettivi del Governo Renzi c’è anche quello di rendere più semplice e veloce il rapporto dei contribuenti con il Fisco. Tra le varie azioni che sono state promosse anche una maggiore informatizzazione delle pratiche a carico di ogni cittadino, che potrà pertanto, utilizzare il proprio pc per accedere ai servizi di cui necessita.

I prossimi contribuenti che potranno usufruire di un servizio automatizzato sono coloro che devono presentare il Modello Unico PF per la dichiarazione dei redditi. Il servizio si chiama Unico Web e permette di fornire al Fisco i dati necessari sulla propria situazione reddituale e pagare le tasse che ne derivano. Vediamo come funziona.

Tasi, è arrivato il bollettino – Guida al pagamento

 Il prossimo 16 giugno in una parte dei Comuni italiani scadrà il termine per il pagamento della prima rata della Tasi. Interessati da questa scadenza tutti i contribuenti che risiedono o possiedono degli immobili in uno dei comuni che ha deloberato per tempo le aliquote per il pagamento.