Esodati, si riapre il cantiere delle pensioni

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 Per il prossimo 14 aprile potrebbero essere in arrivo possibili novità in merito alla categoria dei cosiddetti esodati grazie al testo unificato che sarà in tale data in discussione alla Camera.
“Non c’è nell’agenda del governo la riapertura del cantiere delle pensioni se non per la parte che riguarda ancora i lavoratori cosiddetti esodati”: questo è quanto è stato detto dal ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Si rimane quindi in attesa che arrivi il prossimo 14 aprile, giorno in cui alla Camera giungerà il testo unificato inerente alla proposta di legge sugli esodati messo a punto dalla Commissione Lavoro, e presentato dal presidente Cesare Damiano.

Esodati, legge in fase finale ma mancano le coperture

Lo stesso Cesare Damiano si è detto molto contento del fatto che questo decreto è giunto molto prima del previsto sulle scrivanie della Camera. Ciò che Cesare Damiano chiede è una soluzione che sia una volta per tutte definitiva alla questione che fino ad oggi è andata sempre man mano più aggravandosi diventando una vera e propria emergenza sociale per tutto il nostro Paese. Inoltre si intravede la possibilità di qualche novità in arrivo anche sul fronte del prepensionamento proposto dal ministro Madia.

Nonostante le innumerevoli critiche e polemiche, il presidente della Commissione lavoro, Cesare Damiano e il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, vorrebbero che questa possibilità fosse estesa a tutti i lavoratori, allargandola quindi non solo ai lavoratori statali ma anche ai lavoratori privati. Ma questo andrebbe sicuramente a rendere ancor più pesante l’operazione già frenata dalla Ragioneria di stato per i costi che comporterebbe.

 

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