Intesa Sanpaolo ha erogato in questi primi dieci mesi del 2015ย piรน di 32 miliardi di euro di prestiti a medio e lungo termine e si prepara a battere il targetย di 37 miliardi di euro di nuove erogazioni entro la fineย dell’anno.
“Lo supereremo, รจ molto ragionevole pensare che questi numeri vengano superati”, ha indicatoย a proposito del target 2015 l’amministratore delegato, Carlo Messina, a margine della presentazione del nuovo modello di filiale del gruppo.
Nei primi dieci mesi dell’anno Intesa Sanpaoloย ha erogato in Italia oltre 32 miliardi di nuovo credito a medio e lungo termine, un dato in crescita del 48,3%. Di particolare rilievo l’impegno verso famiglie e piccole imprese: “con una cifra di 26 miliardi”, ha aggiunto, “la crescita supera il 62%”.
Messina si รจ detto altresรฌ convinto che l’Italia abbia il potenziale per diventare una delle economie piรน forti in Europa. “E’ infatti un Paese che ha uno dei maggiori risparmi, anche se rimane il problema del debito. Se si riesce a farli tornare ai consumi, il pil crescerร in maniera importante”, ha spiegato, ricordando che Intesa Sanpaoloย era quindicesima in Europa due anni fa e oggi รจ terza.
Nel corso della presentazione del nuovo modello di filiale del gruppo il responsabile dell’area sales & marketing, Stefano Barrese, ha spiegato che verrร anticipato al 2016 l’obiettivo previsto nel piano di ridurre il numero delle filiali a 3.300 nel 2017 dalle 4.100 del 2013. Intesa Sanpaoloย conta di ridisegnare e rinnovare 50 filiali di dimensioni medio-grandi entro fine anno con l’obiettivo finale di arrivare a circa 1.000 tra il 2017 e il 2018. L’investimento previsto รจ di 500 milioni di euro. Le nuove filiali, dopo la ristrutturazione, costeranno “circa il 10% in meno”, ha sottolineato Barrese. Occuperanno in media 15 persone ognuna, per uno spazio di circa 500 metri quadrati.
Entro il 2017 la banca conta anche di cedere la sua partecipazione del 4,176% in Rcs, nonostante il titolo sia sceso ai minimi storici.