Il deficit commerciale del Giappone ha superato le stime degli analisti nel mese di febbraio. Il deficit riportato dal ministero delle finanze di Tokyo รจ di 7,9 miliardi di dollari. Le importazioni sono cresciute del 9%ย rispetto all’anno precedente e le esportazioni del 9,8%.
Il deficit commerciale รจ sostenuto dai guadagni limitati delle esportazioni dopo il declino dello yen e rende piรน difficile per il primo ministro Shinzo Abe guidare la nazione attraverso la turbolenza economica probabile che dopo l’ aumento delle tasse. Il prodotto interno lordo si contrarrร nel prossimo trimestre e la Banca del Giappone potrebbe essere costretta ad aggiungere stimoli quest’anno.
โบ La Borsa del Giappone chiude al rialzo
In Giappone, le importazioni hanno superato le esportazioni per 20 mesi consecutivi. Il rapporto tra lo yen e il dollaro negli ultimi due anni ha fatto salire i costi di importazione di energia, mentre le esportazioni hanno registrato guadagni limitati. Le importazioni probabilmente raggiungeranno il picco in questo periodo a causa della domanda in vista dell’aumento delle tasse sulle vendite e le esportazioni rimangono piรน deboli del previsto.
Lo yen รจ salito dello 0,1% a 101,37 per dollaro, mentre l’indice azionario Topix รจ sceso dello 0,4%.
Koichi Hamada, un assistente del Primo Ministro Shinzo Abe, ha affermato in una intervista che la banca centrale dovrebbe essere pronta a far decollare lo stimolo se l’ aumento delle imposte a 3 punti percentuali danneggierร gravemente l’economia.
Il deficit commerciale si รจ allargato a un record in gennaio, amplificato dagli effetti del rallentamento dell’attivitร economica negli Stati Uniti e in Asia a causa del freddo. Segni di progresso nella campagna di Abe per alimentare la ripresa comprendono l’inflazione all’1,3% in gennaio, che corrisponde al livello piรน alto in piรน di cinque anni, e gli aumenti di prezzi dei terreni.