Le aziende, in questo periodo, non sono certo in attesa che passino le festività natalizie, anzi, il Natale è un momento in cui chi ha un’impresa deve ricordare molte più cose e fare attenzione ad una serie di dettagli. Non ultimi i regali e gli omaggi aziendali anche se per l’acquisto di questi prodotti può essere detratta l’IVA.
Per le spese di rappresentanza e per gli omaggi aziendali che abbiano un valore unitario che non supera i 50 euro, è possibile detrarre l’IVA al 100 per cento. Una cosa che succedeva già ai fini della deducibilità dalle imposte sui redditi. Adesso si è tornati a questo sistema grazie alle novità introdotte dal Decreto Semplificazioni Fiscali.
L’IVA detraibile per gli omaggi aziendali acquistati dal 13 dicembre 2014 è una semplificazione che fa piacere sia alle imprese che ai professioni che fino a questo momento avevano avuto una disparità di trattamento fiscale riguardo l’IVA. Proprio su questo squilibrio è intervenuto il decreto.
> Guida al decreto semplificazioni
Per gli acquisti fatti fino al 12 dicembre la detraibilità dell’IVA rimane totale soltanto per valori unitari fino a 25,82 euro. Dal 13 dicembre in poi la normativa cambia e c’è uniformità tra gli omaggi aziendali con un nuovo limite per la deducibilità ai fini delle imposte sui redditi. Per applicare il corretto limite di costo unitario di un bene bisogna considerare il momento in cui è fatta l’operazione, la data di consegna o di spedizione del bene sulla base del documento di trasporto, della fattura d’acquisto o del documento di consegna. Non vale la data di registrazione della fattura.
Dalle spese di rappresentanza e dagli omaggi aziendali sono escluse le spese di pubblicità, vale a dire quelle usate per un’azienda di direct marketing rivolta alla collettività in modo indistinto al fine di aumentare l’acquisto di un prodotto reclamizzato da parte dell’azienda.