Le aliquote di finanziamento della Gestione Separata

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 La Gestione Separata è la cassa previdenziale dell’Inps dedicata ai professionisti senza un albo o un ordine e la relativa cassa. Destinata a questa particolare categoria di lavoratori, ha delle regole specifiche di funzionamento, soprattutto per quanto riguarda il calcolo del reddito imponibile e la relativa contribuzione all’Inps.

Non prevedendo un minimale di contribuzione – come accade invece per la Gestione degli Agricoltori e dei Commercianti – per gli iscritti alla Gestione Separata l’importo da versare all’Inps si calcola in base a determinate aliquote di finanziamento, che  variano a seconda delle categorie di assicurato, del reddito e della titolarità di ulteriori rapporti assicurativi o pensionistici.

Aliquote di finanziamento della Gestione Separata: piena e ridotta

Dal 2007 queste aliquote sono due (da applicare a qualunque livello di reddito fino a concorrenza del massimale previsto per l’anno di riferimento):

1. aliquota piena, applicata a tutti i soggetti privi di altra copertura previdenziale obbligatoria e non pensionati;

2. aliquota ridotta, applicata ai soggetti già iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria o già titolari di pensione (diretta o indiretta).

Nel caso in cui il lavoratore abbia avuto nell’arco di un anno solare diverse situazioni previdenziali e assicurative, tali da variare la tipologia di aliquota da applicare, il totale sarà la somma dei diversi importi ottenuti dall’applicazione dell’aliquota di riferimento per ogni porzione di reddito.

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