Le nuove regole di Equitalia per la rateizzazione dei debiti

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 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che a partire dall’inizio di questa settimana, da lunedì 11 novembre, è finalmente possibile scegliere, per le cartelle di Equitalia, la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, i pagamenti rateali fino a 120 rate mensili, così come era stato annunciato qualche mese fa grazie all’entrata in vigore del Decreto del Fare. 

I pagamenti rateali fino a 120 rate sono ora possibili con Equitalia

Insieme a questa importante possibilità, tuttavia, Equitalia ha recentemente introdotto anche una serie di nuove misure che hanno modificato le regole vigenti in fatto di dilazione dei pagamenti, per i quali si dovrà tenere presente anche quanto segue.

Cartella di pagamento Equitalia – Nuovo modello fac simile 2012

  • In merito alla dilazione in 120 rate, sarà ad esempio possibile scegliere un piano di rateizzazione che prevede rate crescenti variabili piuttosto che rate fisse e costanti
  • Equitalia non potrà iscrivere l’ipoteca nei confronti di un cliente che ha richiesto il pagamento rateale del debito – l’ipoteca potrà essere iscritta solo in caso di pagamento respinto
  • Il contribuente che aderisce alla rateizzazione non è più considerato inadempiente sotto il profilo fiscale e pertanto può partecipare alle gare di appalto per lavori pubblici e servizi
  • I contribuenti che hanno ottenuto il beneficio della dilazione decadono da esso solo se non corrispondono il pagamento di otto rate anche non consecutive. In passato, invece, si decadeva dal beneficio della dilazione al mancato pagamento anche di due sole rate consecutive.

Tutte le regole aggiornate sulla dilazione dei pagamenti sono consultabili in forma estesa sul sito di Equitalia.

 

 

 

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