L’uso dei livelli di Fibonacci nel Forex

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Oggi andremo a parlare dell’importanza del trading sofisticato e consecutivo, parleremo del Trading sui livelli di Fibonacci

Fibonacci era un matematico Italiano passato alla storia per molte scoperte ma una  particolarmente  importante per chi opera in Borsa;  la serie  di Fibonacci:   0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89 etc.

Possiamo notare che ogni termine, esclusi i primi due, è dato dalla somma dei due termini precedenti. Questa sequenza è importantissima per chi voglia cimentarsi nel redditizio trading Consecutivo.

Secondo Fibonacci questa sequenza è presente in natura in moltissimi casi come l’evoluzione della spirale delle conchiglie o la disposizione dei semi nei girasoli ma anche nel comportamento umano.

Fibonacci sostiene infatti che certi avvenimenti riguardanti l’attività umana possono essere previsti perchè si  ripetono sempre secondo questa sequenza.

Parlando della Borsa, Fibonacci ci fornisce la previsione molto accurata dell’andamento di un titolo o di una valuta semplicemente applicando la sua formula al grafico dello strumento stesso ( operazione semplicissima, si esegue con un click). In uno degli articoli precedenti parlammo del livello di Supporto e di quello di Resistenza. Ricordiamo che ogni volta che una curva tocca il suo valore massimo (ne periodo specifico) poi tende a rimbalzare verso il basso per tornare al suo valore minimo e di lì a rimbalzare nuovamente verso l’alto. Conoscendo i livelli minimi e massimi possiamo agevolmente entrare nel trading poco prima del raggiungimento di un supporto o di una resistenza.  Ora però questa, come tutte le regole del trading, è una regola valida nell’80% dei casi. Cosa succede infatti nel caso in cui un livello venga “rotto”?

Semplicemente la curva andrà a toccare un nuovo livello di supporto o resistenza toccato in passato, se poi dovesse rompere anche quello, allora  si posizionerà su un altro livello e così via sino ad assestarsi.

ATTENZIONE: la zona compresa tra i due livelli è chiamata : “Zona di sicurezza”, perchè è quasi matematicamente certo che in quella zona potremo operare con profitto e lo spieghiamo con un esempio molto semplice:

immaginiamo di trovarci in una stanza e di dare un calcio violento ad un pallone facendolo schizzare verso un controsoffitto molto leggero. Se la spinta del pallone non dovesse essere forte, il pallone stesso rimbalzerà verso il basso, (teoria dei suppporti e resistenze elementari). Immaginiamo adesso che la forza cinetica impressa al pallone sia molto grande. E’ facile immaginare che il soffitto sarà rotto e che il pallone andrà a toccare il soffitto vero e proprio distante pochi centimetri dal controsoffitto (secondo livello di resistenza). In Borsa accade proprio questo; se l’euro/dollaro tocca un massimo tipo 1.304 , è facile che il valore rimbalzi verso il basso ma se la giornata è particolarmente positiva per la valuta allora la curva potrebbe rompere il livello di resistenza 1.304 ed andare a 1.340. 1.304 era prima un livello di resistenza ma ora è diventato un livello di supporto cioè se il pallone dal soffitto dovesse rimbalzare (ma potrebbe sfondarlo andando a creare un nuovo livello) andrà a rimbalzare su 1.304…e di norma lo fa. Sono valori approssimativi e variano da periodo a periodo ma con un pò di allenamento imparerete a riconoscerli o calcolarli da soli). La zona tra il primo e secondo livello di resistenza (ma anche di supporto) e’ chiamata : “Zona di sicurezza” ma anche:  “CANALE”  perchè lì si possono aprire posizioni e chiuderle in vittoria quasi sempre all’interno di un canale ben delimitato (vedi CHANNEL TRADING).

Applicando la serie di Fibonacci alla nostra piattaforma (Fibonacci retracements sulla MT4) punteremo il valore MINIMO toccato dallo strumento e da lì tracceremo una diagonale che tocchi il valore massimo attuale. A partire dalla diagonale saranno tracciati automaticamente  3 o 4 o magari anche 5 livelli di ingresso e di uscita e di norma quei livelli vengono rispettati. Potremo quindi operare a catena,  partendo dal primo sino al quinto livello. Certi (o almeno con buona approssimazione) che questi livelli verranno  toccati. livelli tracciati potranno servirci per inserire gli Stop Loss e Take Profit per proteggere il nostro capitale nel caso in cui i valori non vengano rispettati.

Verifichiamo quanto sopra, ispezionando il grafico (immagine sopra) di Euro/Yen a due ore di  stamane 30 dicembre 2013.

Si può notare che il 27 dicembre e’ stato toccato il valore massimo 145,387  per poi “ritracciare” a 145,010. Successivamente da 145,010 si scende a 144,562 per poi risalire in TRE occasioni a 145,010 che da livello di supporto adesso è diventato livello di resistenza.

Le linee orizzontali sono state tracciate semplicemente dalla  piattaforma di grafici, un livello infatti è  un valore toccato almeno TRE volte dalla curva sia in ribasso che in rialzo.

Sconsigliamo Fibonacci sull’Oro e sul petrolio in quanto il loro andamento e’ dovuto a fattori assolutamente imprevedibili e non ripetibili nel lungo periodo.

Un piccolo consiglio; Fibonacci fornisce alla nostra attività uno strumento portentoso ma i livelli non possono essere stabiliti con micrometrica certezza per mille motivi dovuti alle latenze dei server ed ai Signal providers. Usciamo sempre qualche PIP prima del livello indicato. Una posizione che ci ha reso 40 pips puo’ essere chiusa anche a 35 o 34 pip di guadagno. Non ha senso esporsi ad un rischio inutile perchè, come si vede dal grafico, i valori sono precisi ma alcune volte le inversioni avvengono un pochino prima.

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