Il voucher serve per il pagamento del lavoro intermittente e deve essere uno strumento snello per evitare che anche le chiamate dell’ultimo momento, siano escluse dalla copertura fiscale e previdenziale. Per questo la notifica dell’inizio attivitร dei nuovi voucher puรฒ essere fatta via email e via sms.ย
Le principali novitร contenute nel decreto correttivo del Jobs Act e pubblicato in Gazzetta Ufficiale sono state riassunte come segue da Confesercenti:
Le prestazioni di lavoro accessorio retribuite tramite voucher, per i committenti imprenditori e professionisti, devono essere attivate tramite una comunicazione da inviarsi almeno 60 minuti prima dellโinizio della prestazione lavorativa. Le modifiche apportate sono volte a garantire la piena tracciabilitร dei voucher. Mutuando la procedura giร utilizzata per tracciare il lavoro intermittente, si prevede che i committenti imprenditori non agricoli o professionisti, che ricorrono a prestazioni di lavoro accessorio sono tenuti, almeno 60 minuti prima dellโinizio della prestazione di lavoro accessorio, a comunicare alla sede territoriale dellโIspettorato nazionale del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo, il giorno e lโora di inizio e di fine della prestazione.
L’unica pecca di questa legge รจ che lascia adito a dubbi. Ad esempio non sono indicatiย il numero e la casella di posta elettronica da usare per l’invio delle comunicazioni. Inoltre l’operativitร del decreto non รจ legata ad un decreto ministeriale. Una novitร interessante, riguarda le sanzioni per chi non rispetta la normativa: chi viola la legge va incontro ad una sanzione amministrativa da 400 a 2400 euro. Il costo della multa varia sulla base del numero di comunicazioni omesse.ย Siccome si tratta di una violazioneย non sanabile a posteriori, non si applica la procedura di diffida di cui allโarticolo 13 del decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124. Non essendo diffidabile, la sanzione sarร di almeno 800 euro.