730, c’è tempo fino al 30 settembre per modificarlo

Count down attivato. Chi deve presentare il modello Unico dovrà segnare in rosso una data sul calendario: 30 settembre 2016. Usando il modello è possibile anche correggere eventuali errori compiuti all’interno della presentazione del 730, dei quali ci si è accorti solo in un secondo momento.

730 del 2015, arrivano gli ultimi rimborsi per i pensionati

A luglio si era generata un po’ di confusione tra i pensionati, ma con il pagamento dell’assegno di settembre si dovrebbero sistemare anche gli ultimi rimborsi connessi ai 730 del 2015. L’Inps ha infatti confermato quanto chiarito già il 22 luglio con un comunicato stampa e una circolare che faceva chiarezza sul nuovo calendario dei rimborsi, a seguito dello slittamento fino al 23 luglio della finestra utile per inviare la dichiarazione dei redditi.

Irregolarità del 730 tra controlli formali e automatici

Il modello 730 per la dichiarazione dei redditi è il grande protagonista fiscale di quest’anno. Chi ha ricevuto l’autorizzazione per il precompilato sa anche che cambiare alcune voci di spesa, vuol dire autorizzare il Fisco a fare dei controlli. E se fossero riscontrate delle irregolarità? Ecco come comportarsi. 

Quando e come correggere errori su Imi Tasi, Unico 2014, 730 2014

 È  possibile ancora pagare le tasse sulla casa, Imu e Tasi, con ravvedimento operoso nel primo caso. Per la Tasi è stata stabilita un’altra proroga, dopo quella del 16 ottobre per i Comuni che entro maggio non hanno deliberato le nuove aliquote, e che segue in questo secondo caso le date fissate da ogni amministrazione comunale, per l’Imu non c’è nessuna proroga, per cui il pagamento in ritardo sarà con sanzioni ed interessi da aggiungere alla somma di tassa da versare.

Il rimborso se il credito sul 730 è sopra i 4.000 euro

 L’opportunità di ricevere in un mese il rimborso in busta paga dei crediti risultanti dalla dichiarazione dei redditi ha sicuramente influito negli ultimi anni a preferire la compilazione del 730 rispetto a quella del modello Unico, che invece permette di avere il credito solo richiedendolo direttamente al fisco o utilizzandolo per pagare altre imposte.

Proroga mod. 730, consegna fino al 16 giugno

 Ci sono buone notizie per i ritardatari: c’è infatti stata una proroga per la presentazione del modello 730 ad un Caf evitando di compilare il modello Unico. E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto che rinvia il termine di pagamento al 16 giugno.

Dichiarazione dei redditi, la documentazione necessaria

 Tra pochi giorni, ovvero il prossimo 31 maggio, scadranno i termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2014 di lavoratori dipendenti e pensionati, ovvero la dichiarazione di quanto si è percepito e quanto si è speso nel corso del 2013.

Per fare la dichiarazione dei redditi è necessario compilare in ogni sua parte il Modello 730 e predisporre una serie di documenti che completano la nostra posizioni fiscale. Sulla base di questa documentazione verrà calcolata la quota di tasse che il contribuente dovrà corrispondere al Fisco e le eventuali esenzioni. 

Fisco, allo studio la versione precompilata del 730

 Sono circa 18 milioni i contribuenti che nei prossimi giorni si troveranno a dover compilare il 730, ovvero il documento necessario per la dichiarazione dei redditi.

Si tratta di un modello piuttosto complicato, che i cittadini compilano, dietro pagamento, con l’aiuto di commercialisti o di Centri di assistenza fiscale. Ma già dal prossimo anno tutto questo potrebbe cambiare, dato che il Governo sta pensando di inviare ad una larga parte dei contribuenti dei modelli 730 già compilati.

Detrazioni Irpef dichiarazione dei redditi 2014, percentuali e limiti di detraibilità

 Lavoratori dipendenti e pensioni devono presentare nei prossimi giorni la dichiarazione dei redditi 2014, fatta attraverso il modello 730, nella quale saranno dichiarati i redditi percepiti e le spese sostenute durante il 2013.

Dalla differenza tra redditi e spese sui ottiene l’imponibile, ovvero l’importo su cui verranno calcolate le tasse da pagare, in particolare l’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per questa imposta, anche per la dichiarazione dei redditi 2014, sono state previste delle detrazioni. Vediamo quali sono, in che percentuale si possono ottenere e le somme massime che si possono detrarre.