La cassa integrazione straordinaria è stata prolungata di un anno. Ciò implica un nuovo sussidio da 500 euro al mese per dodici mesi a chi è rimasto senza ammortizzatori. A ciò si aggiunga un Piano operativo di ricollocazione (Por) oppure l’offerta conciliativa. Sono queste le strade scelte per aiutare i 35-40 mila lavoratori delle nove aree di crisi industriali complesse.


