Hollande corteggia le Multinazionali

 Hollande accoglie una trentina di multinazionali, da Nestlè a Samsung, da Volvo a General Electric, per indurle ad investire in Francia. All’Eliseo sono stati ricevuti trentaquattro dirigenti che rappresentano, secondo il ministro dell’Economia Pierre Moscovici, un giro d’affari mondiale pari a 850 miliardi di euro.

Nikkey festeggia la decisione della BoJ

 Il dato  del  GDP, il prodotto interno lordo, di ieri è non ha soddisfatto il Board della Bank of Japan, che di conseguenza non  ha ritoccato i target di politica monetaria rimasti invariati  (incremento della base monetaria di 60-70 trilioni di Yen all’anno) e gli acquisti di asset, ma ha votato all’unanimità il raddoppio gli ammontari di 2 schemi di lending ( la ” Stimulating Bank Lending Facility” e la “Growth-Supporting Funding Facility”), allungandone la scadenza e la durata di un anno.

Spread in discesa, bene stabilità politica

 Continua a scendere il rendimento del Btp decennale italiano sul mercato secondario. Con lo spread a 191 punti base, il rendimento del titolo del Tesoro a 10 anni si attesta al 3,60%. Il tasso del Btp decennale è ai livelli più bassi dall’inizio del 2006.

Francia, economia ancora in forte difficoltà

 I cugini d’oltralpe rimangono in una situazione economica molto difficile, a causa della pesante flessione delle condizioni  di sviluppo industriale a causa della crisi che imperversa nei settori economici occidentali.

La Cina potrebbe rallentare e creare contagio

 La Cina sta destando troppe preoccupazioni dovute alla creazione di credito fuori controllo nel sistema bancario collaterale. Non a caso l’indice della Borsa di Shanghai è sceso sui livelli dell’S&P 500 che non tocca dal 2006.

Davos, si incontrano i grandi dell’economia

 Mancano pochi giorni dall’inizio dei lavori di Davos, e il World Economic Forum lancia l’ allarme sull’aumento della disparità tra ricchi e poveri nel mondo. Questo il tema che sarà trattato insieme a quello della disoccupazione giovanile. In realtà rappresentano vere e proprie minacce per la crescita economica mondiale.