Solo alcuni giorni fa l’annuncio da parte della Banca Centrale americana , la FED, di rimandare per un altro periodo di tempo il cosiddetto tapering, cioè l’interruzione degli stimoli economici e finanziari per la crescita e lo sviluppo, aveva creato nei mercati internazionali, da Wall Street alle borse europee, un generale clima di ottimismo che aveva fatto schizzare il Dow Jones a livelli record. Buoni anche i successi della borsa italiana in quelle stesse ore.
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Ma oggi, a distanza di tempo, gli investitoti internazionali sono ritornati ad essere molto più cauti e i mercati a mostrare anche degli inattesi rossi, con una apertura decisamente debole per Wall Street. Ma una stessa situazione di accortezza e di cautela si respira oggi anche in Italia, dove il Governo ha annunciato i dati definitivi inseriti all’interno del Def, il Documento di Economia e Finanza, che non preannuncia futuri troppo rosei per l’Italia, con un deficit superiore ai livelli imposti dalla Commissione Europea e una crescita economica ancora molto debole.
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Venendo ai dati sensibili, dunque, lo spread si attesta a 234 punti, con un rendimento decennale che si aggira intorno al 4,25%, e Piazza Affari perde in generale uno 0,4%, mentre le situazioni che in giornata destano maggiore attenzione sono quelle di Telecom e di Finmeccanica.
Per quanto riguarda l’andamento delle valute, bsi attesta a 1,35 dollari, leggermente in ribasso, mentre anche il prezzo dell’oro frena la sua corsa, soprattutto in Asia, scendendo a 1.352,8 dollari l’oncia, dopo degli interessanti rialzi nei giorni scorsi.