Stabilità, si attendono gli ultimi interventi

La Finanziaria per il 2016 si concretizza con l’abolizione dell’Imu e della Tasi o la proroga delle decontribuzioni al 40% per i neo assunti, tuttavia in piena tradizione di manovre di fine anno non dimentica una miriade di micro-interventi che toccano anche il calciomercato (salta la tassa del 15% sul valore delle compravendite) e i super-yacht, penalizzati con un prelievo straordinario ai tempi del governo Monti.

Legge di Stabilità 2016, arriva la firma di Mattarella

La nuova Legge di Stabilità è ufficiale. Ci saranno tagli alle tasse, ma per soli 4,3 miliardi. E’ questa la dimesione effettiva dell’operazione del governo contemplata nella manovra giunta ieri in Senato, dove l’iter comincerà domani, ottenuto ieri il via libera dal Quirinale.

Commissione europea, dubbi sulla Legge di Stabilità

Legge di Stabilità 2016: il testo della manovra da 27-30 miliardi è appena giunto nel quartier generale della Commissione europea. Malgrado Bruxelles sia letteralmente bloccata dalle ingenti misure di sicurezza per proteggere il vertice dei capi di Stato e di governo dell’Unione da una manifestazione contro il Ttip, i responsabili europei asserragliati nel palazzo Berlaymont parlando di Italia sono più rilassati del previsto.

Governo vara Legge di Stabilità 2016

Si è conclusa poco prima delle 15 la riunione del Consiglio dei Ministri che ha varato la Legge di Stabilità 2016, manovra da 27-30 miliardi, con un elastico di cifre che dipende dal riconoscimento o meno in sede europea di un margine di flessibilità pari allo 0,2% del Pil (circa 3 miliardi di euro), alla luce dell’emergenza migranti.

Legge di Stabilità 2016, Renzi illustra le novità

Quella che arriverà, sarà interpretata come una legge di stabilità “straordinaria”. Sarà effettuato un intervento sulle pensioni, unitamente a un limite per l’utilizzo di contanti pari a tremila euro per rilanciare i consumi. Per azioni sull’Irpef bisognerà aspettare il 2018. Queste le principali novità illustrate da Matteo Renzi.