Ultimi cambiamenti al modello UNICO 2015

Con il provvedimento del 13 aprile 2015, l’Agenzia delle Entrate ha modificato il modelloo di dichiarazione UNICO 2015 dopo il ripristino del regime dei nuovi minimi e la comunicazione dei partiti politici che sono stati ammessi al beneficio del 2×1000 dell’IRPEF.

Il provvedimento del 13 aprile dell’Agenzia delle Entrate reca le modifiche approvate del modello UNICO 2015 PF con tutte le relative istruzioni. Il via libera di questo modello era arrivato lo scorso 30 gennaio 2015 ma poi è stato ripristinato per l’anno in corso il regime dei nuovi minimi ed è stato stilato l’elenco dei partiti politici ammessi al beneficio del 2×1000 IRPEF.

> Fascicoli, scadenze e destinatari dell’UNICO PF

Il regime dei nuovi minimi è stato reintrodotto con la legge n. 11/2015, di conversione del “decreto milleproroghe”. Per questo motivo per l’anno d’imposta 2015 si potrà scegliere di avvalersi del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.

Il regime fiscale di vantaggio, insieme a quelli per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo e al contabile agevolato per gli “ex minimi” era stato abolito dalla Legge di stabilità. Con la legge di confezione del Milleproroghe invece, è stata data la possibilità di operare una scelta per il regime dei “nuovi minimi” anche nel corso del 2015. Per recepire tale modifica normativa, è stato necessario apportare alcune correzioni/integrazioni al terzo fascicolo di UNICO PF.

Dopo l’approvazione del modello di fine gennaio è arrivato anche l’elenco dei partiti politici ammessi al beneficio della destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef.